Pompei (Na) – Da cinque anni era costretta a violenze fisiche e verbali da parte del convivente. Fino alla denuncia e all’arresto dell’uomo. È accaduto a Pompei, dove i carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, nei confronti di un uomo accusato di maltrattamenti in famiglia.
L’attività di indagine ha consentito di documentare le gravi e continue condotte vessatorie tenute dall’indagato ai danni della convivente, che fin dal 2017 era stata costretta a subire violenze fisiche e verbali, fino alla denuncia presentata ai militari dell’Arma. Le indagini hanno permesso di appurare i continui tentativi dell’indagato di avvicinare la donna, che per sottrarsi alle violenze del convivente aveva dovuto trasferire più volte la propria dimora. Sono state anche documentate le gravi offese e le minacce rivolte per telefono e nel corso di veri e propri pedinamenti, oltre ai tentativi di ingresso presso le abitazioni dei familiari della vittima, tentativi resi ancor più aggressivi e pericolosi – stando a quanto appurato dagli inquirenti – dall’abuso di alcolici e stupefacenti. L’uomo è ora agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.