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È di oggi la notizia della chiusura della sede municipale del quartiere di Ponticelli per mancanza di risorse umane. E’ rimasto in sede un solo dipendente, che oggi andrà in pensione, mentre le assistenti sociali, già costrette a operare in un territorio con molte criticità economiche ed educative, lavoreranno in smart working, con notevole peggioramento dei servizi ai cittadini. In una comunità sospesa, vengono sospesi anche i servizi“. Lo dice Massimo Cilenti, consigliere comunale di Napoli Libera.
La totale assenza di trasporto pubblico locale tra quartiere e la sede della municipalità di San Giovanni, costringerà, dopo la chiusura della sede di Ponticelli, i cittadini del quartiere a utilizzare mezzi propri per poter usufruire dei servizi comunali. Nonostante le mie richieste in Consiglio Comunale per i 70 mila abitanti di Ponticelli, oggi scompare qualsiasi legame tra l’amministrazione e la comunità. Bisogna riaprire subito la sede municipale di Ponticelli, dotandola di risorse umane e strumentali. Siamo contentissimi per lo scudetto, ma ora bisogna pensare ai problemi reali della città“, conclude Cilenti.