Prima Eleonora Sirabella, poi la bambina di 6 anni. Poco dopo un’anziana, una donna bulgara di 54 anni da tempo residente sull’Isola Verde. Adesso altri due bambini. Si tratta di un ragazzino di 15/16 anni, forse fratellino della piccola di 6 anni ritrovata in via Celario, e di un neonato di 21 giorni, recuperato all’interno di un’altra abitazione.
Proseguirà anche durante la prossima notte la ricerca dei quattro dispersi che mancano ancora all’appello. I vigili del fuoco utilizzeranno dei gruppi elettrogeni per illuminare le aree di intervento. La ricerca procederà per zone partendo dalle abitazioni interessate. Il Nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Firenze, composto da quattro unità, è partito questo pomeriggio, su disposizione del Centro operativo di Roma presso il Viminale, per raggiungere l’isola di Ischia, dove effettueranno ricerca strumentale in mare attraverso il Didson (Dual frequency identification sonar), strumento che permette di identificare target anche in assenza di visibilità. L’apparecchio è stato utilizzato nei giorni scorsi a Firenze per le ricerche in Arno dell’uomo caduto dal Ponte alla Vittoria. In tutta Italia, fanno sapere i vigili del fuoco, ci sono due di questi strumenti, uno in dotazione ai sommozzatori di Roma ed uno in dotazione al comando di Firenze.