“Ringrazio i cittadini di Capodimonte, i cittadini di Napoli che hanno trasformato questa mattinata in un momento straordinario. In appena tre ore di presidio all’ingresso di “Porta Piccola” del Museo e Real Bosco, abbiamo raccolto oltre 600 firme per chiedere le dimissioni del direttore Erik Schmidt, così come al governo Meloni chiarezza sul futuro di un plesso che merita un direttore a tempo pieno, autorevole, terzo e indipendente. Oggi abbiamo offerto uno scatto d’orgoglio di cui qualcuno a Roma deve tenere conto”. Così in una nota Gennaro Acampora, capogruppo del Partito Democratico nel consiglio comunale di Napoli.
“Ricordo ai più distratti che il direttore Schmidt non è un professore universitario, bensì un cittadino con contratto a tempo determinato, nominato dal governo di centro-destra per ricoprire un ruolo di grande prestigio che, evidentemente, reputa meno importante di una campagna elettorale personale – sottolinea Acampora – Non è una questione di libertà, principio per il quale il Partito Democratico si è sempre battuto, ma di opportunità e rispetto verso i cittadini ed una delle strutture verdi e museali più importanti del Paese. Anche per questo la nostra mobilitazione è solo all’inizio”.