Napoli – “Grave che esistano gli impianti di videosorveglianza a Napoli e che non siano utilizzati”.
Interviene il deputato napoletano della Lega Gianluca Cantalamessa capogruppo in Commissione Antimafia, in merito al vertice sulla sicurezza in corso a Napoli con la ministra dell’Interno Lamorgese.
“La proposta di legge della Lega in tema di baby gang di cui sono primo firmatario, ad oggi non ancora calendarizzata, vuole dare una risposta di carattere sistematico ed educativo alla realtà criminale: l’abbassamento dell’età imputabile che proponiamo sia fissata a 12 anni e il divieto di applicazione delle premialità previste nei confronti dei minori quando si rendono protagonisti delle cosiddette ‘logiche di branco’. Nel Regno Unito la responsabilità penale è a 10 anni ed è esclusivamente a tutela dei più piccoli: rom e mafie non avranno più interesse di servirsi dei giovanissimi perché non perseguibili dalla legge. Il mio obiettivo – conclude – è preservare il loro futuro e sottrarli alla rete delle criminalità organizzate e punire chi commette reati approfittando della forza del branco”.
Cantalamessa: “Grave non utilizzare gli impianti di videosorveglianza”
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