Napoli – Questa mattina presso la sede Anas di Napoli si è tenuta la premiazione come ‘Anas Ambassador’ di oltre 50 bambini di tre classi di due scuole primarie della città che hanno partecipato a laboratori gratuiti, organizzati da Anas, sul tema della sicurezza stradale attraverso l’approfondimento del libro illustrato per bambini ‘Eroi sulla strada. In viaggio con Nico’, edito da Giunti Editori.
All’iniziativa, condivisa anche con il Comune di Napoli, i piccoli alunni sono stati premiati – oltre che da alcuni Cantonieri di Anas – dal Responsabile di Anas Campania, Nicola Montesano e dal Vice Questore della Polizia Stradale di Napoli, Stefania Napolitano, che hanno ribadito alle scolaresche l’importanza del rispetto delle norme stradali, per la tutela della sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Buona parte degli incidenti stradali, infatti, si verifica per imprudenza o per ignoranza riguardo alle regole stradali e per questo motivo Anas ritiene indispensabile educare i più piccoli su questa tematica.
Il progetto di Anas – nato con lo scopo di sensibilizzare i ragazzi tra gli 8 e i 12 anni, perché saranno i protagonisti delle strade di domani – ha già coinvolto oltre 5000 famiglie di tutta Italia, con l’obiettivo di sensibilizzare i più piccoli affinché diventino protagonisti attivi di una sicurezza stradale che – oltre che dalle condizioni della strada – dipende, soprattutto, da comportamenti responsabili di utenti consapevoli. I piccoli “ambasciatori” porteranno quindi in famiglia i temi che sono stati insegnati loro attraverso il libro e le sue illustrazioni.
Il libro “Eroi sulla strada. In viaggio con Nico” racconta il lavoro quotidiano del cantoniere, attraverso gli occhi del figlio Carlo e della nipote Ludovica, due simpatici 12enni che affascinati da “mondo Anas”, che utilizzano i canali social per la diffusione dell’operato quotidiano di chi è impegnato nel monitoraggio e nella sorveglianza della rete stradale.
Il volume ricorda la nascita, nel 1830, con il re di Sardegna Carlo Felice, della figura del cantoniere, che aveva il compito di manutenere e controllare un ‘cantone’ della strada, per un tratto di circa 4 chilometri e che per svolgere questi incarichi doveva abitare in case ubicate ai margini di ciascun cantone: la Casa Cantoniera.
Il testo è suddiviso in tre capitoli “Allerta neve”, “Mucche in galleria” e “La strada è la mia casa”, che rappresentano anche tre passaggi temporali aziendali: il passato, ricordando la figura degli “stradini”, delle case cantoniere, delle divise che si utilizzavano; il presente, con riferimento al lavoro che oggi svolge il cantoniere con tecnologie all’avanguardia ed il futuro rappresentato dalla ‘Smart Road’, la strada intelligente.
A chiusura della giornata anche l’intervento dell’autrice del libro, Rosalba Troiano – che ha risposto con chiarezza alle domande che i bambini le hanno rivolto – ed un momento più “dinamico” dedicato ad una panoramica dei mezzi operativi di Anas e Polizia Stradale e ad un “tour” della Sala Operativa Compartimentale.
L’esperienza vissuta con ‘Eroi sulla strada. In viaggio con Nico’ si pone quale mezzo fondamentale per diffondere alle nuove generazioni il senso più profondo della mission di Anas, ovvero offrire agli utenti strade sicure, sostenibili e innovative, pensate nel rispetto delle persone e degli animali, dell’ambiente, dei beni archeologici, culturali e artistici del nostro Paese.
“La sicurezza stradale è una priorità per ogni pubblica Amministrazione. Iniziative come quella di Anas, sul nostro territorio su input del Responsabile di Anas Campania, Nicola Montesano, per la premiazione di oltre 50 bambini di due scuole di Napoli che hanno ultimato con successo un laboratorio dedicato alla sicurezza stradale, sono particolarmente significative”. Lo ha dichiarato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
“Anas testimonia l’impegno – da noi condiviso – verso il comune obiettivo di sensibilizzare gli utenti ed i futuri utenti della strada ad una guida attenta, senza distrazioni. La nostra Amministrazione sulle strade urbane da mesi si sta adoperando per ridurre i rischi in sinergia con altre Istituzioni”, ha aggiunto.