Il questore di Napoli ha adottato un provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (Daspo), della durata di due anni, nei confronti di un tifoso crotonese di 27 anni che, al termine dell’incontro di calcio Juve Stabia – Crotone di serie C dello scorso 1° febbraio allo stadio “Romeo Menti”, dopo essere salito a bordo del pullman destinato ai tifosi ospiti, si era affacciato dalla portiera posteriore del mezzo lanciando una bottiglia di vetro all’indirizzo di personale del servizio di scorta tifosi. Gli agenti, grazie alla visione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti nell’impianto sportivo, lo hanno individuato e denunciato per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive.
Ancora, due provvedimenti, per periodi di 2 e 3 anni, sono stati irrogati nei confronti di due persone, di cui una condannata per rapina aggravata, mentre l’altra destinataria di ordinanza applicativa di misura cautelare personale, ad aprile del 2020, per associazione di tipo mafioso.
Infine, altri due provvedimenti, della durata di 2 e 5 anni, sono stati adottati nei confronti di altrettante persone che, in occasione di una manifestazione contro le misure anti Covid, in particolare relative al lockdown, svoltasi a Napoli il 23 ottobre 2020, si erano rese responsabili di gravi disordini ed erano state denunciate per vari reati aggravati dalla finalità terroristica e dal metodo mafioso. Tali provvedimenti sono istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura.
Dal calcio al lockdown non rispettato: emessi cinque Daspo
Tempo di lettura: 2 minuti