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Ultimato lo sgombero dei 36 alloggi occupati abusivamente al Parco Verde di Caivano (Napoli) – relativi alle famiglie la cui posizione non era sanabile per condanne gravi o redditi ritenuti elevati per vivere in case popolari – per gli altri 204 alloggi posti sotto sequestro si apre una fase di attesa che potrebbe portare ad una regolarizzazione amministrativa ma, in caso di esito negativo dell’iter, anche allo sgombero.
Molti dei nuclei familiari in questione, è emerso dalla conferenza stampa tenuta ad Aversa negli uffici della Procura di Napoli Nord, hanno presentato istanza di regolarizzazione al Comune, attualmente amministrato da una commissione straordinaria guidata da Filippo Dispenza; tutti sono occupanti abusivi ma la loro sorte dipende dalla possibilità di applicare il regolamento regionale numero 11 del settembre 2019, che prevede comunque forme di sanatoria anche per tali situazioni. Alla fine sarà la Procura di Napoli Nord ad avere l’ultima parola sulla revoca dei sequestri, anche di fronte a provvedimenti amministrativi di regolarizzazione. 

Caivano, in corso lo sgombero di 36 case occupate abusivamente