“Nel 2024, in Italia, si registrano già 87 femminicidi, ogni giorno, decine di donne subiscono abusi fisici e psicologici, e il problema rimane radicato soprattutto nell’ambito domestico, dove il 55% degli autori è un partner o un ex. In Campania, la situazione riflette quella nazionale: le segnalazioni ai centri antiviolenza sono purtroppo in aumento, ma questo dato evidenzia anche una maggiore consapevolezza e propensione a denunciare; significa che molte donne stanno trovando il coraggio e la forza di chiedere aiuto. È fondamentale, tuttavia rafforzare le politiche di prevenzione, potenziare i servizi di protezione e promuovere una cultura del rispetto. La sicurezza delle donne passa anche attraverso l’educazione delle nuove generazioni e la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini. Questa giornata deve rappresentare non solo un momento di riflessione, ma un’occasione per non arretrare, per continuare a rafforzare l’impegno collettivo, consolidando gli interventi e moltiplicando gli sforzi per eliminare ogni forma di violenza fisica e psicologica. Non basta indignarsi: è necessario agire, insieme, per costruire una società capace di spezzarevecchie catene ed aiutare quelle donne che in questo momento sono invisibili e senza voce”, lo dicono in una nota i consiglieri comunali Domenico Brescia e Bianca Maria D’Angelo.
Brescia e D’Angelo: “25 novembre: una giornata che accende un faro sulla necessità di continuare ad impegnarsi concretamente contro la violenza sulle donne
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