Napoli – Tre persone sono rimaste ferite in provincia di Salerno a causa dell’esplosione di petardi nella notte di Capodanno. L’incidente più grave però è avvenuto in provincia di Napoli dove un uomo di 47 anni, originario di Carbonara di Nola, ha perso un occhio. Il ferito è stato trasportato prima nell’ospedale di Sarno, nel Salernitano, e poi in quello di Nocera Inferiore dove è stato ricoverato. Sempre a Sarno sono state soccorse le altre due persone: si tratta di un giovane che ha riportato una prognosi di dieci giorni per le ustioni dovute all’esplosione di un petardo e un bambino di 21 mesi che è stato medicato per una lieve ustione provocata da una stellina di Natale, riportando una prognosi di sette giorni. Il bilancio dei feriti, quindi, è in linea con l’anno scorso quando si registrarono due feriti nel Salernitano.
E’ di 14 feriti il bilancio, al momento, dei feriti in tutta la Campania per la notte di Capodanno. Nove quelli che si sono registrati tra Napoli e provincia, tre quelli soccorsi in ospedali della provincia di Salerno, uno ad Avellino ed uno a Caserta. Le conseguenze più gravi per un uomo di 47 anni di Carbonara di Nola, che ha perso un occhio. Ferita agli occhi anche una 53enne a Napoli mentre nel Salernitano un bimbo di 21 mesi ha riportato lievi ustioni a una mano per le scintille di una stellina d Natale. Un 40enne dello Sri Lanka è stato ferito al petto a Napoli da un proiettile vagante.