“Quando noi andammo a Pianura a denunciare il proliferare di baby gang senza scrupoli capaci di uccidere senza alcun timore ci dissero che esageravamo. Purtroppo avevamo ragione. Uno dei capi che oggi è stato accusato anche di un nuovo efferato omicidio è un giovanissimo mostro senza cuore e uno spietato criminale in tenera età”. Lo afferma il deputato di Avs, Francesco Emilio Borrelli, commentando il caso del minorenne che ha ucciso lo scorso agosto un giovane e poi ne ha bruciato il corpo.
“Un vero pericolo sociale – conclude – perché capace di fare qualsiasi cosa senza alcun rimorso o esitazione. I nuovi baby capi clan sono tra le figure più inquietanti della nuova camorra”.