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La mozione sul “distacco dai tetti di spesa della diagnostica urgente come Pet, Tac, ecc. per i malati oncologici e per i malati di altre patologie gravi” ad iniziativa della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto), affinché, per i malati oncologici, l’impegnativa per la diagnostica urgente, come Tac e Pet, venga compilata e rilasciata direttamente dall’oncologo o dallo specialista e che la Regione debba garantire l’erogabilità da parte della struttura convenzionata indipendentemente dai tetti di spesa previsti dalla Delibera 599/21 parzialmente modificata con delibera 215/22, è stata respinta a maggioranza. Una scelta che ha scatenato la polemica da parte di Muscarà che al termine dei lavori del Consiglio ha polemizzato a distanza con il presidente del Consiglio sulla modalità di voto. Muscarà si è detta sorpresa perché “ha fatto votare ad alzata di mano mentre il voto andava fatto con quello elettronico”. “La collega Muscarà fa il suo ruolo”, ha replicato il presidente Oliviero che è stato interpellato sulla vicenda dai giornalisti mentre stava lasciando l’aula. “Il voto elettronico? – ha concluso Olivieroandava richiesto”.

Sul tema è intervenuta la consigliera Bruna Fiola (Pd) che ha ricordato “i risultati che si stanno raggiungendo con il lavoro che si sta svolgendo attraverso il tavolo di confronto istituito presso la Commissione”, mentre l’assessore regionale al bilancio Ettore Cinque ha evidenziato: “ad oggi tutti gli oncologi che operano presso le strutture pubbliche prescrivono le indagini necessarie attraverso la piattaforma Soresa e stiamo estendendo tale modalità anche ad altri ambiti, questo procedimento sarà completato con l’ingresso del privato accreditato nel sistema di prenotazione unico regionale, quindi, il sistema è ormai quasi a pieno regime”. Il consigliere Luigi Abbate (Partito Socialista Italiano – Campania Libera – Noi di Centro – Noi Campani), ha sottolineato (anche da medico di base) che “l’andamento della piattaforma attraverso il sistema Gom sta dando buoni frutti ed occorre, dunque, implementarlo”. Per la vice presidente Valeria Ciarambino “questo Consiglio ha conquistato importanti risultati in materia come con la mozione a mia firma con la quale si impegnava la Giunta a potenziare la rete dell’offerta pubblica”, mentre il capogruppo di Italia Viva Tommaso Pellegrino ha sottolineato che “la rete oncologica della Campania è una delle migliori in Italia grazie al lavoro straordinario di tanti colleghi oncologi, stiamo lavorando per correggere alcune criticità come quelli delle cure domiciliari e del registro dei tumori”. La consigliera Bruna Fiola (Pd) ha infine ricordato che “le azioni individuate dalla mozione sono state già intraprese dalla Giunta”