NAPOLI – Compagni, appuntamento online. L’assembla regionale è stata convocata in fretta e in furia per tentare un blitz: rimettere in sesto l’organismo dirigente dei dem campani con la surroga di chi, in questi anni, è uscito dal Partito Democratico e poi andare ad eleggere Stefano Graziano nuovo segretario regionale dopo le dimissioni del 21 marzo scorso di Leo Annunziata.
Sta di fatto che i freddi numeri dal fronte online descriverebbero una situazione impantanata e il blitz dei dem più vicini al Governatore Vincenzo De Luca in pratica fallito: su 234 aventi diritto a votare le surroghe, solo 77 hanno votato sì, vale a dire quelli che si riconoscono nel campo deluchiano.
Atri 35 non hanno votato e hanno chiesto il rispetto del numero legale. Il resto, si è schierato apertamente contro.
Gli stivali delle truppe del Governatore, quindi, non raggiungendo la metà più uno dei voti validi, sarebbero affondati nel fango lungo la strada che porta alla segreteria di via Santa Brigida, il posto di comando dove, tra pochi mesi, si deciderà la lista dei candidati dem alle prossime elezioni politiche.
Tanto più che i napoletani non deluchiani di Napoli hanno chiamato in soccorso anche il quartier generale di Roma, il quale, già in serata, diretto dal lider maximo Enrico Letta, potrebbe intervenire col pugno duro imponendo una commissione di garanzia: il prologo al commissariamento della segreteria regionale.
AGGIORNAMENTO 22:40
La riunione è finita, il blitz dei deluchiani è ufficialmente saltato.