Sono stati sorpresi in una delle abitazioni perquisite mentre confezionavano cocaina, le tre persone arrestate ieri dai carabinieri di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, nell’ambito dell’operazione antidroga “Continuum Bellum” che si avvale della collaborazione dei militari dello squadrone eliportato Cacciatori di Calabria.
Quando i carabinieri hanno fatto irruzione, i tre (Pasquale Manzo, 54 anni; Mario Coticelli, 47 anni e un 28enne incensurato) avevano già confezionato 14 dosi che sono state sequestrate insieme con materiale per il prepararle, due radiotrasmittenti, un rilevatore di microspie e ben 7 bilancini di precisione. Trovati e sequestrati anche circa 25mila euro (le banconote erano nascoste in due cassette dell’impianto elettrico) 50 cartucce calibro 9 e altre 15 calibro 12. Nei terreni incolti circostanti la prima abitazione controllata, i carabinieri hanno trovato 1,5 chilogrammi di marijuana, 258 munizioni di vario calibro e 5 bilancini di precisione: erano interrati in un bidone avvolto nel cellophane per non marcire. I tre arrestati sono ora ai domiciliari, in attesa di giudizio. Altro arresto e altro sequestro, sempre dei carabinieri, pochi chilometri più a nord, nel comune di Sant’Antonio Abate, dove ai domiciliari è finito Antonio Galasso, 65enne del posto già noto alle forze dell’ordine. Durante una perquisizione in un terreno adiacente alla sua abitazione sono state trovate 15 piante di cannabis indica, 288 grammi di marijuana in fase di essiccazione e 26 grammi della stessa sostanza stupefacente già divisa in dosi. Anche in questo caso sono stati sequestrati un bilancino di precisione e materiale per la preparazione delle dosi.