“A Caivano è stato installato un nuovo cartello che non è solo un’informazione stradale, ma l’indicazione di un percorso verso nuove opportunità e un nuovo futuro. Avevamo detto che avremmo portato l’Università a Caivano e lo abbiamo fatto. Questa nuova sede universitaria è molto più di un edificio”. Lo scrive in un post su X la ministra per l’Università e la Ricerca Anna Maria Bernini.
“La formazione e l’acquisizione di competenze sono una straordinaria opportunità di crescita per i giovani – aggiunge – sono il punto di partenza per la costruzione di nuovi sogni che, solo insieme, possiamo rendere realtà. Ma non è solo una questione individuale: è un cambiamento che coinvolge l’intero territorio. Gli atenei – prosegue la ministra – sono un presidio fondamentale per strappare porzioni di territorio alla criminalità e restituirle alla comunità, ai legittimi proprietari: le cittadine e i cittadini e i tanti giovani di Caivano. L’università è qui per restare”.
“La formazione e l’acquisizione di competenze sono una straordinaria opportunità di crescita per i giovani – aggiunge – sono il punto di partenza per la costruzione di nuovi sogni che, solo insieme, possiamo rendere realtà. Ma non è solo una questione individuale: è un cambiamento che coinvolge l’intero territorio. Gli atenei – prosegue la ministra – sono un presidio fondamentale per strappare porzioni di territorio alla criminalità e restituirle alla comunità, ai legittimi proprietari: le cittadine e i cittadini e i tanti giovani di Caivano. L’università è qui per restare”.