Napoli – Un anno all’Inter, due al Napoli. Rafa Benitez conosce bene le squadre che si stanno giocando lo scudetto in Italia, compreso il “terzo incomodo” Milan. Il tecnico spagnolo, in attesa di una nuova chiamata dopo l’esperienza all’Everton, ha fatto le carte al campionato in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.
“Per gli azzurri sarebbe un traguardo incredibile perché la storia dice che vincere lì è più difficile che a Milano e sono orgoglioso che tra i miei 13 titoli, 2 li abbia conquistati col Napoli“, ha dichiarato il 61enne allenatore di Madrid, “gli equilibri sono troppo sottili, sarà un finale incerto fino all’ultimo dove Milan, Napoli e Inter hanno le stesse possibilità. Credo che la Juve ormai sia fuori dai giochi, ma sono certo che andrà in Champions“.
Se potesse scegliere, però, Benitez non avrebbe dubbi: “Al di là dei trofei, ho sempre cercato di lasciare un’eredità ed è per questo che sono molto legato ai club dove ho allenato. Ma a Napoli sono rimasto più tempo rispetto a Milano. È una questione di “legacy”, come dicono gli inglesi, ed è stata più marcata: Insigne, Mertens e Koulibaly sono ancora importanti“.