Essere madre o rinunciarvi? E’ il dilemma che, nella commedia ‘Beata te’, deve affrontare Marta, di professione attrice, a cui dà il volto Serena Rossi. L’attrice partenopea, 37 anni, madre del piccolo Diego, in una intervista ha precisato: “A me avevano proprio sconsigliato di diventare mamma. Mi avevano detto che sarei uscita dal giro. Ma me ne sono fregata. Non ho voluto mettere il lavoro davanti al desiderio mio di donna e della coppia, e quando è nato mio figlio tutto è decollato. Mi ha portato fortuna”.
La Rossi, infatti, non vedeva l’ora di far vedere il film – diretto da Paola Randi, tratto dalla pièce teatrale di Luisa Merloni e disponibile su Sky dal giorno di Natale – al figlio “perché mi piace l’idea – ha spiegato a style.corriere – che impari ad amare una donna nel suo essere libera”. E quanto al personaggio di Marta, l’attrice ha commentato: “È stato bello raccontare una donna diversa da me: più mi allontano da me e più sono contenta, mi piace andare oltre a quello che sono. Marta è scorretta a volte, ma fragile e sempre autentica. L’Arcangelo la obbliga a guardarsi dentro, un esercizio che dovremmo fare tutti più spesso”.
L’Arcangelo Gabriele – interpretato da Fabio Balsamo, membro dei The Jackal – inaspettatamente fa visita a Marta, affermata regista teatrale, nel giorno del suo 40esimo compleanno e le annuncia un’imminente maternità. Ma la donna non è sicura di volere un figlio ‘in dono’ e chiede tempo per pensarci. Preso alla sprovvista da questa richiesta, costretto a fermarsi sulla Terra più del previsto, Gabriele si trasferirà a casa sua e le starà accanto per le due settimane che alla protagonista serviranno per capire cosa vuole per se stessa e per essere felice. “E’ una commedia mai volgare che tratta di cose importanti con leggerezza – ha aggiunto Rossi -. Si parla di libertà di scelta, ricerca della propria felicità, profonda. Del guardarsi dentro. Di amicizia. Sacro e profano. E tutto con ironia e divertimento. Il nostro mestiere a volte può servire a portare le persone a riflettere anche su temi delicati e io Sono contenta di essere tramite di un messaggio di positività e speranza, in un’epoca in cui succedono cose gravissime intorno a noi”.
‘Beata te’ e la maternità, Serena Rossi: “Mi avevano sconsigliato di diventare mamma, me ne sono fregata”
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