E’ stato assegnato a Luca Barbareschi, attore, regista, produttore e direttore artistico del Teatro Eliseo, il ‘Capri Visionary Award’ della 27esima edizione di Capri – Hollywood – The International Film festival (26 dicembre – 2 gennaio). “Dedico questo premio a Steven Spielberg, ci siano conosciuti io a 18 e lui a 28 anni e mi ha cambiato la vita” ringrazia Barbareschi. A premiarlo il 28 dicembre sarà Terry Gilliam. “Un premio dedicato a chi vive l’arte come una continua sfida creativa – annuncia Tony Renis, presidente onorario del festival -idea che è molto piaciuta a Terry Gilliam, da sempre nel nostro board, così come la decisione di celebrare una figura importante per la cultura italiana nel mondo come è Luca Barbareschi”.
Con il sostegno del Mic (DG Cinema e Audiovisivo) e Regione Campania con Intesa Sanpaolo, Terna, Givova, Rs Productions, la kermesse che apre la stagione degli awards premierà anche Liliana Cavani, Michele Placido, Mario Martone e il cast di “Nostalgia”. Barbareschi, ultima grande fatica produttiva “The Palace” (2023) di Roman Polanski dove interpreta il divertente personaggio di Bongo, è fondatore della Èliseo Entertainment. Da un’avventura iniziata nel 1992, si legge nella motivazione del premio, “ha raggiunto nel 2019 il suo apice con “L’ufficiale e la spia” di Polanski. Celebriamo così un percorso lungo quasi cinquant’anni d’attività come attore, produttore, regista, sceneggiatore e conduttore”. Trenta gli spettacoli teatrali (da Amadeus” a “Chicago” ,”Cyrano de Bergerac”), tra i meriti quello di aver portato per la prima volta in Italia autori come Mamet, Bogosian, Hare, Elton, Williams. Le sue interpretazioni cinematografiche hanno spesso carattere internazionale come per “The International” con Meryl Streep, Clive Owen e Naomi Watts. Da produttore ha scelto di raccontare personaggi come Mia Martini, Rocco Chinnici, Pietro Mennea, Adriano Olivetti, Walter Chiari, Edda Ciano. Fino all’ultimo successo su Sky dedicato al mondo dei procuratori di calcio “Il Grande Gioco”.