Un mese fa abbiamo scritto della vicenda del Parco Tematico Maradona: un parco interattivo per percorrere la carriera del più grande calciatore di tutti i tempi. Avevamo intervistato Diego Jr, il figlio maggiore e, naturalmente, uno degli eredi, per farci spiegare la brutta storia dei diritti di immagine. Da quell’intervista, purtroppo, non è cambiato niente.
“Siamo andati avanti, abbiamo mantenuto la promessa”
Si vociferava la possibilità che, nel percorso di questo parco tematico, non si potessero esporre delle immagini di Diego Maradona con la maglia del Napoli, perché quel periodo era vincolato ad altra entità, compresa la SSCNapoli. Attualmente, Diego Jr ci dice: “Noi siamo stati coerenti e abbiamo mantenuto le promesse: il progetto del parco tematico è stato portato a termine”
“Non c’è il Napoli, non potevamo esporre loghi”
Il periodo di sette anni in cui Maradona ha giocato nel Napoli è un contenzioso legale vecchio come il mondo e, a causa di questi vincoli, il parco tematico: “Non presenta immagini di Maradona con segni riconoscibili e loghi del Napoli; c’è qualche immagine, ma che non espone il logo o segni riconoscibili“.
“Siamo disposti a parlare col Napoli ma dalla società nessun cenno”
Come riportato nella precedente intervista, gli eredi di Maradona sono disposti a sedersi con la SSCNapoli per discutere della vicenda: “Noi siamo disponibili, e lo siamo sempre stati. Purtroppo, dall’altro lato non c’è stata voglia id mettere a posto le cose. Nessuno del Calcio Napoli, nemmeno De Laurentiis, si è informato della mia parte di diritti: non ho nessun problema a sedermi con lui. Forse è il contrario, ma probabilmente hanno cattive amicizie…“