“Nell’iniziativa che si è svolta ad Arezzo sul sistema sanitario nazionale sono stati pubblicati molti dati importanti che sottolineano le eccellenze campane. Si è certificato che la Campania è all’avanguardia per quanto riguarda investimenti e nuove tecnologie. Ma accanto a questi dati viene sottolineata, come sempre, quella che viene presentata come una criticità. In questo caso a carico dell’Asl Napoli 1 Centro. La Direzione Strategica dell’Azienda valuterà nelle prossime ore, uno ad uno, tutti i dati pubblicati, ma comunica, da subito, i primi dati pubblicati non rispondenti alla realtà”. E’ quanto si afferma in una nota dell’Asl Napoli 1 centro, con riferimento al rapporto di Agenas, presentato al Forum Risk management di Arezzo, con i dati aggiornati al 2023 del modello di valutazione della performance manageriale delle aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e territoriali. Secondo il rapporto, le Aziende sanitarie territoriali pubbliche meno performanti risultano essere Asl Napoli 1 Centro, Asp di Crotone, Asl di Matera, Asp di Enna e Asp di Vibo Valentia.
“Relativamente al ‘118’ – precisa L’Asl Napoli 1 Centro – è falso il dato di 29 minuti per i tempi che intercorrono tra la chiamata e l’arrivo del mezzo di soccorso. Il dato reale è di 19 minuti e 28 secondi (siamo a 18 minuti nel 2024), in ogni caso al di sotto della soglia indicata. E’ falso il dato dell’Adi (assistenza domiciliare). I dati dell’ASL Napoli 1 Centro sono al di sotto della soglia richiesta”.
“Inutile rilevare per l’ennesima volta – aggiunge la Asl – la scorrettezza di chi elabora e pubblica dati senza preoccuparsi della minima verifica. Può capitare perfino che arrivi a Roma un dato sbagliato che potrebbe essere corretto con una semplice telefonata di verifica e confronto. In ogni caso esamineremo punto per punto i dati trasmessi e assumeremo le iniziative conseguenti”.