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Un’app per la sicurezza notturna delle donne e di tutti coloro che trovandosi in strada da soli nelle ore di buio possano sentirsi in pericolo e sentano il bisogno di essere accolti in un posto sicuro, prima di chiamare familiari o le forze dell’ordine. La proposta, presentata in commissione Pari Opportunità, presieduta oggi dal consigliere Luigi Musto, è di Maria Grazia Santosuosso, avvocato e componente del comitato pari opportunità dell’Ordine forense di Napoli. Il progetto nasce per rispondere a un’esigenza concreta: garantire alle donne la possibilità di vivere la città senza paura. Attraverso l’applicazione, sarà possibile individuare i punti sicuri, ovvero esercizi commerciali o guardianie di condomini privati e altri luoghi aperti di notte, pronti a offrire assistenza in caso di necessità. In questo modo ogni utente potrà visualizzare in tempo reale i punti sicuri più vicini lungo il proprio percorso, conoscere quali esercizi commerciali restano aperti la sera e la notte e il tipo di supporto che possono fornire, in modo da pianificare tragitti monitorati sapendo di avere un punto di riferimento in caso di necessità. Infine, sarà possibile segnalare zone di rischio, contribuendo a migliorare costantemente la mappa della sicurezza urbana, creando una rete solidale diffusa.
 
L’iniziativa, se condivisa, affiderebbe al Comune di Napoli anche un ruolo di formazione, preparando quanti aderiranno alla rete a riconoscere situazioni di pericolo e a offrire assistenza adeguata. Il progetto, una volta perfezionato, andrebbe poi diffuso in modo capillare sul territorio, anche attraverso testimonial, in particolare nelle scuole e nei luoghi di aggregazione, ha concluso l’avvocato Santosuosso.
Per il consigliere Musto l’iniziativa proposta è interessante e condivisibile, e potrebbe aprirsi, come già avvenuto in altre città italiane, anche alla collaborazione degli istituti di vigilanza privati, così da costruire un sistema che possa aiutare ad aumentare la percezione di sicurezza di cittadini e turisti. Sergio Colella (Manfredi Sindaco) ha proposto di costruire l’iniziativa in modo da metterla in rete con altre analoghe realizzate dalle istituzioni a tutela delle donne vittime di violenza. Per il consigliere Demetrio Gennaro Paipais (Manfredi Sindaco) è giusto che la commissione si apra ad autorevoli reti di collaborazione, come avvenuto oggi con il comitato pari opportunità dell’Ordine degli Avvocati. Il Comune, ha ricordato, è impegnato già dai primi mesi del suo insediamento sul fronte del contrasto alla violenza di genere e della sicurezza notturna. Per questo, una volta sviluppata tecnicamente la proposta, saranno coinvolti gli uffici e gli assessorati competenti per la valutazione e la condivisione del progetto.