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In mattinata, i Carabinieri della Compagnia di Poggioreale sono intervenuti in via Argine 91 per un uomo colpito e ucciso da colpi d’arma da fuoco. 
Aveva dei precedenti per spaccio e furti Emanuele Pietro Montefusco, il 49enne ucciso stamattina in via Argine a Napoli. I carabinieri sono a lavoro per ricostruire la dinamica e soprattutto il movente dell’agguato. Sembra che l’uomo fosse a piedi.

In relazione all’agguato ai danni di un uomo, avvenuto nella giornata odierna presso il quartiere napoletano di Ponticelli, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha sottolineato che le Forze dell’ordine “stanno attuando la massima vigilanza e riservano particolare attenzione alle indagini volte all’ individuazione dei responsabili, cui la magistratura e le forze di polizia sono fortemente impegnate.
Un episodio delittuoso che desta preoccupazione e provoca un ulteriore impulso ad assumere iniziative mirate per contrastare una logica criminale , distante dal comune sentire della popolazione napoletana , impegnata per la crescita e lo sviluppo della Città”.
C’è la piena consapevolezza che per tali dinamiche criminali sia profuso il massimo impegno anche sul piano della prevenzione. La vicenda – assicura il prefetto – sarà altresì esaminata in occasione del prossimo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica”.

Vanno avanti senza tralasciare alcuna ipotesi le indagini dei carabinieri finalizzate a far luce sull’omicidio di Emanuele Pietro Montefusco, 48 anni, ucciso nella mattinata a Ponticelli, nella zona orientale di Napoli.
L’uomo è stato raggiunto lungo via Argine da uno sconosciuto, che avrebbe esploso diversi colpi di pistola.
Montefusco, a quanto finora ricostruito, era a piedi perchè impegnato nella vendita di rotoloni di carta lungo la strada. In passato ha avuto qualche guaio con la giustizia per furto e spaccio.
Nella zona orientale della città però è riesplosa la tensione tra gruppi criminali. Una situazione che verrà analizzata nel corso del Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica che era già stato convocato per domani.
Sul fronte investigativo si sta lavorando anche per ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio ma soprattutto il movente.