Napoli – Il Consiglio comunale di Napoli ha terminato in anticipo i lavori per mancanza del numero legale.
Al momento della votazione relativa alla delibera per l’approvazione dello schema di convenzione per l’affidamento del servizio di tesoreria sono risultati presenti in aula soltanto 20 consiglieri e dunque il presidente del Consiglio comunale, Enza Amato, ha sciolto l’assemblea. Precedentemente l’aula aveva approvato a maggioranza i bilanci di esercizio 2019, 2020 e 2021 di Abc, azienda speciale del Comune di Napoli che si occupa del ciclo delle acque. A illustrare il quadro dell’azienda è stato l’assessore al Bilancio del Comune di Napoli, Pierpaolo Baretta.
Ok sempre a maggioranza anche alla delibera, illustrata dall’assessore con delega ai cimiteri, Vincenzo Santagada, con cui è stato proposto al Consiglio di affidare in concessione a terzi fino al 31 dicembre 2027 del servizio di illuminazione votiva e ambientale nei cimiteri cittadini.
Il presidente del Consiglio di Amministrazione di Abc, Acqua Bene Comune di Napoli, Alessandra Sardu esprime “grande soddisfazione per l’approvazione a maggioranza dei tre Bilanci di ABC per gli anni 2019 – 20202 -2021 – oggi all’ordine del giorno in seduta del Consiglio Comunale. È una giornata importante per Abc – continua Alessandra Sardu – ringrazio sentitamente l’amministrazione e il consiglio comunale. L’approvazione di questi tre bilanci di esercizio consentirà di ristabilire finalmente una normalità gestionale e amministrativa in azienda, che è mancata per lungo tempo, e consentirà inoltre di guardare con maggiore convinzione ai prossimi importanti obiettivi, ossia l’affidamento del Sistema Idrico Integrato e la partecipazione ai fondi del Pnrr”.
“Non si può dire purtroppo ancora risolta l’annosa vicenda della ABC. L’approvazione – con grande ritardo – degli ultimi tre bilanci dimostra che qualcosa non ha funzionato. Il fatto che la società controllata dal Comune, che si occupa di acqua e fognature, iscriva 324 milioni di euro di crediti verso clienti, come attivo circolante è un dato assolutamente allarmante. Significa che la società non è in grado di riscuotere gran parte dei crediti del servizio di fornitura dell’acqua. E che, come spesso accade in questa città, le persone perbene pagano e ai furbi non succede niente”. Lo ha detto Catello Maresca, consigliere comunale di opposizione nel corso della seduta odierna del Consiglio al Maschio Angioino.
“Purtroppo, come dice un famoso scrittore, la disperazione più grande che possa impadronirsi di una società è il dubbio che essere onesti sia inutile – ha aggiunto Maresca – Possiamo anche mettere al posto le carte, ma dobbiamo avere il coraggio di esigere un funzionamento più razionale del servizio, compresa la gestione delle fogne. Quello che avviene quando a Napoli piove, con allagamenti continui e caditoie otturate, ne è una dimostrazione evidente. Abbiamo perciò votato contro, auspicando che si possano offrire ai cittadini servizi più dignitosi”, ha concluso.
“Si tratta di un importante tassello per il rafforzamento del servizio idrico in città: l’approvazione del bilancio di Abc consente infatti di ottenere l’affidamento del servizio dall’Ente idrico campano e così partecipare ai progetti del Pnrr accedendo a nuovi e determinanti fondi”, il commento del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
“L’approvazione in Consiglio Comunale degli ultimi bilanci di ABC è una notizia molto importante innanzitutto perché abbiamo allineato una situazione che aveva accumulato un ritardo e questo mette l’azienda in condizioni di essere molto più operativa. Si tratta di un passo in avanti importante, lo scorso anno quando ci siamo insediati abbiamo trovato una situazione molto sperequata tra il bilancio del Comune e i bilanci delle partecipate con questo atto mettiamo una condizione di novità che fa ben sperare per il futuro”. Lo ha dichiarato l’assessore al Bilacio Pierpaolo Baretta. “Importante approvazione del Bilancio da parte del Consiglio che si ringrazia per l’efficienza – ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture Edoardo Cosenza. Un passo ben programmato dall’amministrazione Manfredi, che è fondamentale verso la realizzazione di un soggetto solido a cui sarà possibile affidare il servizio da parte dell’Ente Idrico Campano e accedere a pieno titolo alle richieste per i fondi PNRR”.