La sveglia è di buon mattino per tutti in una giornata che si può di certo definire storica per tutta la città, con l’inizio dei lavori di abbattimento della Vela Gialla nel cuore di Scampia, il quartiere dell’area nord di Napoli che ha riscritto la sua storia.
Delle 7 Vele che un tempo erano in piedi infatti, manca solo la Rossa da colpire con la “pinza”, quella gialla inizierà ad essere demolita e con la fine di queste due giungeranno, finalmente, i nuovi alloggi. Una battaglia per la dignità e per il riscatto, che Omero Benfenati racconta con orgoglio: “Questa è una vittoria storica, tuttavia è la vittoria di un intero popolo. La nostra battaglia per abbattere i mostri di cemento per vedere finalmente nascere case dignitose per la nostra gente è durata decenni, quando diciamo di avere vinto diciamo un’incontrovertibile verità”. “Adesso – prosegue Benfenati – bisogna continuare: lavoro, servizi, cultura, presidi sanitari: in questi anni abbiamo detto che Scampia vuole tutto e sarà così”.
Il Comitato Vele, storica realtà del Quartiere, aveva precedentemente salutato la Vela con lo striscione “Ciao bella, ciao”. Un ultimo lascito in memoria di una battaglia forse finita ma che così spalanca le sue porte a tante altre per la rinascita effettiva e definitiva di un quartiere che come tutti gli altri merita futuro e possibilità.