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La città di Napoli sarà capitale della musica live nel mese di giugno. Due le location che catalizzeranno centinaia di spettatori: piazza Plebiscito e lo stadio Maradona. La piazza più iconica della città ospiterà 14 concerti: Gigi D’Alessio (con otto date: 7, 8, 9, 11, 12, 14, 15, 16); Renato Zero (21 e 22); per la prima volta a Napoli arriva il Radio Italia Live, realizzato in collaborazione con il Comune di Napoli (27); il cantautore partenopeo Tropico (28); e a settembre la reunion dei Co’Sang (17 e 18). Lo stadio Maradona invece vedrà salire sul palco Gianni Fiorellino (31 maggio); Ultimo (8 e 9); Negramaro (15); Geolier (21, 22, 23); Nino D’Angelo (29). “Abbiamo davanti un mese della musica che – ha detto il sindaco, Gaetano Manfredi – si aggiunge ai tanti eventi che animano la nostra città turistica e che consentono di tenere Napoli sempre più sulla scena nazionale. Ma non sarà solo musica perché abbiamo voluto che ogni artista si impegnasse in un progetto sociale con le realtà napoletane perché la musica è sì un modo per stare insieme e attrare ma anche un fattore di sostegno sociale”. D’Alessio, per il terzo anno consecutivo, sarà al fianco della Fondazione Santobono Pausllipon a sostegno della raccolta fondi per il progetto ‘Curare a casa’ finalizzato all’acquisto di un camper attrezzato per garantire l’assistenza domiciliare ai piccoli pazienti; Fiorellino sarà impegnato con i ragazzi della Fondazione Famiglia di Maria; Ultimo riserverà a 100 ragazzi della Fondazione Foqus la partecipazione ai suoi concerti; i Negramaro supportano il progetto della Fondazione Pino Daniele ‘I suoni delle emozioni’ che, grazie alla collaborazione con il conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e la Fondazione Foqus, garantirà un percorso esperienziale sonoro-musicale ai ragazzi dei Quartieri spagnoli e permetterà di mettere in atto iniziative e attività laboratoriali legate alla musica, a contrasto del fenomeno della dispersione scolastica.

Renato Zero si è invece impegnato a donare le divise ai piccoli atleti della squadra di calcio ‘Spartak San Gennaro’; Geolier abbraccia il progetto della sartoria sociale a Scampia della Fondazione Città Nuova; a sostegno del Santobono anche il concerto di Radio Italia Live; Tropico devolverà una quota dell’incasso a favore di una delle operazioni di restauro e recupero dei siti d’arte della città attraverso il progetto ‘Adotta una statua’ dell’associazione Friends of Naples. Nino D’Angelo sarà impegnato in un progetto solidale nel quartiere di San Pietro a Patierno. I concerti rientrano nel programma ‘Napoli Città della Musica – Live Festival 2024’, ideato in attuazione con il progetto ‘Napoli Città della Musica’, affinché i grandi eventi dal vivo diano valore al territorio. “I grandi players nazionali della musica scelgono Napoli – ha sottolineato Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco per l’industria musicale – e sono soddisfatto che abbiano voluto declinandolo per i giovani, la formazione, il sociale e l’inclusione perché la musica è business ma è anche sviluppo e crescita culturale e sociale”.