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“Nel corso dell’ultima seduta di Consiglio comunale Manfredi, che nulla ha fatto sinora, ha dichiarato di essersi vergognato a Roma per colpa della precedente amministrazione, della quale poi però guarda caso ha confermato quasi tutti i dirigenti. Forse Manfredi si è confuso e voleva dire che si è vergognato di quando era ministro girandosi dall’altra parte e non facendo nulla per Napoli anche quando avevamo portato proposte concrete contro un debito ingiusto e i tagli dei governi che ora tutti ammettono, ma che nulla hanno fatto solo per colpire la nostra amministrazione, Napoli e i napoletani.”

E’ quanto afferma in una nota Luigi de Magistris ex sindaco di Napoli. “Strano quello che dice – prosegue de Magistris – perché a Roma ci hanno sempre rispettato in quanto ben sapevano che senza soldi avevamo rilanciato Napoli e fatto miracoli amministrativi”. “Manfredi – incalza l’ex primo cittadino partenopeo – per ora si è solo rilanciato lo stipendio, quello che ha fatto è la prosecuzione del nostro lavoro, l’unico atto, chiamiamolo nuovo, è un’ordinanza sulla movida, con premesse dal linguaggio vergognosamente antidemocratico ed autoritario, che non fa altro che attaccare commercianti, giovani e cittadini. Manfredi forse non si è ancora accorto di essere il sindaco, quindi pensasse a governare, nell’interesse della città e non dei salotti e dei centri di potere, ora che ha avuto i soldi quale prezzo, fatto mai visto sinora nella politica e nelle istituzioni, di un patto siglato con il governo in campagna elettorale che se lo avessimo fatto noi saremmo già stati condannati da un certo potere mediatico/politico che ora sta zitto e buono a coprire tutto con un silenzio assordante”.