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San Nicola la Strada (Ce) – Continua la marcia di avvicinamento all’appuntamento con la 14.ma edizione di Earth Hour, la manifestazione internazionale organizzata dal WWF che coinvolge sempre più nazioni, ben 192 lo scorso anno, con oltre 3 miliardi di persone. Si tratta della più grande mobilitazione popolare di tutti i tempi, che consiste nel semplice gesto di spegnere la luce per 1 ora, dalla 20,30 alla 21,30. Sabato 26 marzo monumenti, chiese, palazzi governativi, teatri, piazze in tutto il Mondo si spegneranno assieme alle luci di milioni di case, generando un’onda di luce-buio che inizierà nelle lontane isole del Pacifico per concludersi 24 ore dopo sulle coste americane occidentali. A San Nicola la Strada si spegnerà il Monumento ai Caduti in Piazza Municipio, a Caserta il Palazzo Reale. Un grande messaggio ai potenti del Mondo sull’urgenza di intraprendere azioni concrete per contrastare i cambiamenti climatici. La salute dell’ambiente e quella dell’uomo sono legate in modo inscindibile.  Lo spegnimento di monumenti famosi o solo delle luci del salotto nelle nostre case, è un gesto simbolico contro i cambiamenti climatici che i cittadini di tutto il Mondo inviano ai potenti della Terra: fate presto ! Nell’ambito del percorso di preparazione ad Earth Hour oggi il WWF Caserta ha incontrato per la seconda volta i ragazzi dell’I.C. De Filippo di San Nicola la Strada D.S. dr.ssa Dott.ssa Raffaela D’Isando. Oggi con gli studenti della Sez. La Speranzas delle Prof.ssa Santillo, nell’ambito del progetto One Planet School, abbiamo parlato di aria, aria per respirare, aria sempre più inquinata, aria sempre più carica di gas che alterano il clima. Cosa fare? Il volontari del  WWF Caserta, Antonio Pellegrino e Renato Perillo, hanno suggerito ai ragazzi piccoli gesti che, se coinvolgono tanti giovani e le loro famiglie, possono fornire un grande contributo al contrasto dei cambiamenti climatici. Andare a scuole a piedi, spegnere le luci inutili, fare una spesa intelligente evitando gli sprechi di cibo, evitare temperature troppo alte o troppo basse nelle nostre case. Si tratta di buone abitudini che portano grandi benefici. La salute dell’ambiente e quella dell’uomo sono legate in modo inscindibile. L’obiettivo del WWF è proprio quello di costruire un futuro in cui l’uomo possa vivere in armonia con la Natura. Tutto è in mano ai più giovani che fra alcuni anni saranno nei luoghi dove dovranno prendere decisioni importanti. Il WWF è da sempre accanto alle scuole per fornire spunti di riflessione sulla tutela dell’ambiente nella consapevolezza che ciò che si fa per la Natura si fa per noi stessi.