Il comune di Vitulazio si arricchisce di un cospicuo patrimonio librario grazie alla donazione generosa di testi universitari proveniente dal dottor Giuseppe Porzio dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli. Nella giornata di martedì 7 febbraio saranno dunque recuperati i volumi, precisamente 1107, che andranno ad implementare il numero dei volumi già catalogati utili a costituire la Biblioteca del comune di Vitulazio. Si procederà quindi ad inventariare i volumi che, accanto a quelli già in possesso del comune, costituiranno una preziosissima risorsa culturale per la comunità.
La Biblioteca ha, tra i propri obiettivi, l’acquisizione di materiale documentario mirato al mantenimento di un livello qualitativo adeguato; per tali ragioni, il comune intende accettare donazioni di libri da privati cittadini o altre istituzioni, riservandosi il diritto di selezionare, in base a criteri di continuità ed omogeneità delle raccolte, i testi da acquisire per l’inserimento nel proprio catalogo e l’incremento del patrimonio. “Ringraziamo il dottor Giuseppe Porzio del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli per aver voluto, con generosità ed estrema sensibilità, onorarci della donazione di questi splendidi volumi; un grazie doveroso merita la dottoressa Rachele Arena, responsabile dell’Ufficio Biblioteca del Dipartimento di Economia per l’interessamento alla costituenda biblioteca comunale. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di incrementare e valorizzare il proprio patrimonio documentario, allo scopo di rendere sempre più completa ed attuale l’offerta al pubblico”.
Così il primo cittadino Raffaele Russo. Recuperati i testi si passerà ad inventariare i volumi, così da poter disporre di un catalogo veloce e pratico per conoscere numero e testi a disposizione della comunità. “I 1107 testi donati rappresentano una donazione libraria di elevato spessore scientifico.La Biblioteca comunale di Vitulazio si prefiggerà di contribuire alla promozione della crescita culturale e dello sviluppo sociale della comunità. L’intento è quello diraccogliere, ordinare, predisporre per l’uso pubblico libri e magari anche periodici, pubblicazioni, materiale documentario in qualsiasi supporto esso si presenti e quant’altro costituisca elemento utile all’informazione, alla documentazione e all’attività di libera lettura. La Biblioteca sarà il luogo dovesi procederà alla raccolta e alla conservazione di documenti e testimonianze riguardanti anche il territorio comunale e la comunità, alla fine di custodire e trasmettere la memoria storica locale”. Così il consigliere comunale Michele Buonocore.