Caserta – Sei persone sono state arrestate dai carabinieri, che hanno smantellato una piazza di spaccio gestita da giovani nel cuore di Caserta, tra via Trento, via Acquaviva e Piazza Sant’Anna. Quattro giovani, tra i 25 ed i 30 anni – dei quali non sono stati resi noti i nomi – sono finiti in cella e due ai domiciliari per spaccio di droga e detenzione di arma da sparo clandestina. Alcuni degli arrestati hanno precedenti penali per spaccio di droga. I militari hanno sequestrato agli arrestati 50 grammi di crack e 45 di hashish. Le indagini sulla piazza di spaccio della “vecchia” Caserta, sono partite nell’ottobre 2020 e sono andate avanti grazie ad intercettazioni, sequestri di droga, soprattutto cocaina, crack e hashish.
Gli spacciatori acquistavano la droga al Parco Verde di Caivano (Napoli), tagliavano la droga a casa, e la vendevano a coetanei. Nelle intercettazioni due componenti della banda vengono ascoltati mentre parlano al telefono: “Sto facendo il telefono di fuoco, stiamo parlando di dieci anni di galera” dice uno di essi, riferendosi alle tante richieste di acquisto pervenute, con il giro di spaccio che aumenta e così anche la possibilità di essere arrestati e farsi tanta galera. “Io non tengo nessun problema, faccio subito fra, prendo la 38 con il silenziatore e gli tiro due botte addosso, quello muore e non si sa nemmeno dove sta” dice l’altro facendo riferimento ad un terzo spacciatore che probabilmente li chiama molto spesso per la droga, aumentando il rischio che possano essere scoperti e arrestati”.