Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato a Caserta ed ha visitato anche la Chiesa di San Francesco di Paola, dove ha reso omaggio alle spoglie mortali dell’architetto Luigi Vanvitelli. Il Capo dello Stato ha ammirato le due lapidi commemorative del Vanvitelli poste subito dopo l’ingresso del luogo di culto sul lato sinistro, poi è sceso nella cripta dove ha visto l’atto di sepoltura contenuto nel liber mortuorum e ha apposto la sua firma sul libro d’onore. All’uscita Mattarella è andato a salutare i bimbi dell’istituto comprensivo che hanno intonato l’inno nazionale.
LE REAZIONI
MARINO – “La visita a Caserta del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rappresentato un evento straordinario, un momento storico per la nostra città”. Lo ha detto il sindaco di Caserta Carlo Marino al termine della visita del Capo dello Stato Sergio Mattarella a Caserta alla Chiesa di San Francesco di Paola, dove sono custodite le spoglie di Luigi Vanvitelli, e alla Reggia Borbonica per partecipare all’inaugurazione dell’ala ovest ristrutturata. “Esprimo profonda gratitudine al Capo dello Stato, che ha dimostrato grande attenzione per la comunità casertana. Il suo impegno – ha aggiunto Marino – la sua statura morale e la vicinanza ai cittadini ci incoraggiano ogni giorno a lavorare sempre più duramente per il bene della comunità.
Aspettiamo presto il Presidente Mattarella qui a Caserta per una nuova visita, magari al Belvedere di San Leucio, non appena saranno terminati i lavori allo Scalone Monumentale, alle ex Stalle Reali e alle facciate interne, che sono in dirittura d’arrivo. Sarebbe l’occasione per far conoscere al Capo dello Stato il secondo bene Unesco della città di Caserta e il meraviglioso esperimento della Città Utopica di Ferdinando IV di Borbone, ben rappresentato nel Codice delle Leggi Leuciane, una cui copia abbiamo donato al Presidente”.
ZINZI – “Felice che la Reggia di Caserta oggi si arricchisca di uno spazio che viene restituito ai nostri concittadini. Si scrive una bella pagina per la nostra comunità e per i tantissimi turisti che ogni anno visitano uno dei fiori all’occhiello dell’architettura italiana, espressione più significativa di storia, cultura, tradizioni e della ricchezza di un territorio che con orgoglio vogliamo promuovere e valorizzare sempre di più. Significativo che l’inaugurazione delle Sale espositive della ‘Gran Galleria’ della Reggia, alla presenza del presidente Mattarella, si inserisca in un quadro storico rilevante, con la chiusura dell’anno vanvitelliano. Sono convinto che dalla cultura si possa ripartire per rilanciare la nostra Campania, valorizzando le nostre bellezze, le nostre unicità, che parlano della nostra terra e sanno raccontarla a tutto il mondo”.
Lo dichiara il deputato campano della Lega Gianpiero Zinzi.