“Il nostro Comune, ormai, ha la maggior parte delle strade impraticabili, – ha sottolineato Di Santillo – a rischio e pericolo degli utenti della strada, costretti a schivare le buche piccole e grandi presenti sulle arterie cittadine. Ciò con il rischio, tra le altre cose, di aumentare le cause di contenzioso tra il Comune e gli automobilisti per danni ai veicoli e infortuni ai pedoni. La situazione finanziaria del nostro Comune già non è delle migliori, se a ciò si dovesse aggiungere anche il risarcimento per i danni alle autovetture, dove andremmo a finire? È possibile conoscere quante sono state le richieste di risarcimento negli ultimi anni, gli importi e gli esiti?
I cittadini hanno il diritto a percorrere in sicurezza le strade e, laddove si aprano buche, occorre che si provveda celermente al ripristino dello stato dei luoghi a regola d’arte. Sembra che i comuni limitrofi riescano meglio a provvedere alla manutenzione del manto stradale. Perché non prendiamo esempio? Potremmo attingere da fondi regionali le risorse necessarie per la messa in sicurezza delle nostre strade, riducendo il pericolo dell’incolumità pubblica per il dissesto stradale in atto. Quanto tempo ancora dobbiamo aspettare affinché si intervenga? Il problema è di tutti, necessita, dunque, un intervento tempestivo e risolutivo.”