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Non arriva la tanta agognata vittoria sotto l’albero per la Paperdi Caserta. I bianconeri escono sconfitti nella sedicesima giornata di campionato di Serie B girone A nel derby contro la Geko PSA Sant’Antimo per 81-83, non riuscendo a compiere il sorpasso nel finale di partita, con la squadra di Ciro Dell’Imperio costretta nuovamente a leccarsi le ferite.

Come spesso accade, i bianconeri hanno una buona partenza, muovendo bene la palla dall’arco. Le triple di Vitale e Butorac permettono ai padroni di casa di volare sul 12-4 dopo tre minuti, provocando il time out di Gandini. Sant’Antimo inizia a carburare con il gioco da tre punti di Colussa ed i liberi di Mennella, poi Kamperidis ed Alibegovic si sfidano a suon di canestri, il primo quarto si chiude sul 23-24 con il libero di Quarisa.

Sono i due attacchi a dominare: Mehmedoviq e Kamperidis si sfidano costantemente nel pitturato, ma la tripla di Lucas significa il nuovo +5 bianconero sul 33-28. Poi sale in cattedra Alibegovic: segnando da ogni posizione l’ex Piombino spinge la Paperdi avanti sul 49-39 con un break di 14-6 puntellato da un canestro di Butorac al 19′, ma la Geko si rianima con le triple di Stentardo e Kamperidis per il 49-45 dell’intervallo.

Nel terzo parziale le percentuali di Caserta si abbassano, con Alibegovic che viene ben tenuto dalla difesa santantimese, mentre dall’altra parte gli ospiti iniziano a mitragliare da tre punti. Un break di 13-5 nei primi quattro minuti permette alla Geko di passare in avanti sul 55-61. Caserta prova a rimanere in scia con la tripla di Lucas, rimanendo sotto di cinque lunghezze al 30′ (62-67).

 Un 8-2 di parziale tutto di Kamperidis mette le molle a Sant’Antimo che vola sul 65-75 al 33′ Caserta fa fatica ad arginare il greco, che segna e fa segnare: la tripla di Dri e il canestro di Digno segnano il massimo vantaggio sul 69-80. Ma la Juve riesce dal 36′ a mettere qualche granello negli ingranaggi avversari e con un break di 8-0 rende nuovamente la partita viva. Paci e Alibegovic rispondono a Gallo e Kamperidis, Caserta ha l’ultimo possesso ma Digno arriva sul passaggio di Vitale per Paci scrivendo la parola fine al match.

Fino a che abbiamo seguito il piano partita, giocando insieme, siamo stati lì, difensivamente e offensivamente. Abbiamo preso un vantaggio anche di dieci lunghezze ma dovevamo provare ad allungare. Ogni partita ormai è fondamentale: qualcuno mi ha chiesto se l’anima bianconera è viva, penso che questo non debba mai essere messo in discussione, per come continuiamo a lavorare per uscire da questo momento” le parole di Ciro Dell’Imperio.

Paperdi Caserta-Geko PSA Sant’Antimo 81-83
(23-24, 49-45, 62-67)

Caserta: Alibegovic 23 (7/14, 2/5), Butorac 13 (4/6, 1/3), Paci 9 (4/7, 0/0), Vitale 8 (1/1, 2/6) Hadzic 7 (3/6, 0/0), Lucas 7 (2/3, 1/1), Mehmedoviq 7 (2/3, 0/0), Mastroianni 3 (0/1, 1/1), Sergio 2 (0/0, 0/1), Mei 2 (0/0, 0/0), Pani NE, Pagano NE. All. Dell’Imperio

Sant’Antimo: Kamperidis 31 (4/6, 7/10), Gallo 15 (5/7, 1/3), Colussa 12 (3/4, 1/3), Mennella 7 (1/1, 1/3), Dri 6 (0/3, 2/5), Digno 5 (1/2, 1/2), Stentardo 4 (2/2, 0/0), Cantone 2 (1/3, 0/2), Quarisa 1 (0/1, 0/0), D’Apice NE, Di Camillo NE, Peluso NE. All. Gandini

Arbitri: Cosimo Schena di Castellana Grotte e Marino Caldarola di Ruvo di Puglia

Caserta: tiri liberi 14/18, rimbalzi 29 4+25 (Hadzic 8), assist 16 (Vitale 5)
Sant’Antimo: tiri liberi 10/19, rimbalzi 29 4+25 (Gallo e Quarisa 6), assist 16 (Gallo 8)