Raffica di furti sul territorio di Capua e di S. Angelo in Formis. Una situazione che sta generando un clima di paura e insicurezza nella popolazione; un vero allarme nelle due comunità per il verificarsi, da mesi a questa parte, di numerosi atti criminosi con furti in abitazione, in attività commerciali e anche di autovetture.
Sono i consiglieri comunali Fernando Brogna e Massimo Antropoli a segnalare il senso di smarrimento e forte preoccupazione della popolazione di fronte al ripetersi di atti che minano la serenità dei cittadini. In più, i due politici chiedono lumi circa la mancata installazione di telecamere ricomprese nel capitolato speciale della gara dei rifiuti e mai montate.
“Lungi dallo strumentalizzare i furti continui che si stanno verificando a Capua e S. Angelo in Formis da mesi, scaricando la responsabilità sull’Amministrazione comunale che ovviamente non è responsabile, evidenzio invece alcune gravi carenze quali la mancata installazione di venti telecamere che si sarebbero dovute collocare sul territorio e di cui nessuno sa niente. Depositerò un’interrogazione all’assessore Nocerino per chiedere lumi su questa storia, di cui nessuno, lei compresa, sa niente. Se l’assessore Nocerino avesse seguito l’iter avrebbe dovuto e potuto avvisare la comunità sull’installazione di importanti strumenti di sorveglianza che avrebbero potuto supportare le forze dell’ordine nella ricerca dei malviventi. Chiaramente l’assessore non ne sa nulla e molto probabilmente ignora o ha dimenticato che la gara prevedeva anche questo. Intanto scriveremo anche al Prefetto di Caserta per segnalare quanto sta accadendo sul territorio”. Così Brogna a cui fa eco Massimo Antropoli, che evidenzia ancora una volta la mancata comunicazione alla cittadinanza di eventuali azioni intraprese a sostegno dei cittadini in un momento di forte preoccupazione.
“Da mesi si verificano furti in abitazioni, in attività commerciali e anche furti d’auto. Come sempre non abbiamo letto un solo rigo di vicinanza alla comunità da parte di assessori e consiglieri comunali di maggioranza, molti dei quali sono vivi solo nei book fotografici dei social. Il sindaco Villani non ha comunicato se è stato chiesto al Prefetto un incontro, per una situazione non più sostenibile per il concreto ed attuale pericolo per l’incolumità non solo dei residenti ma anche dei malviventi, perché si potrebbe alimentare la volontà di provvedere ad una forma di auto-difesa che potrebbe facilmente travalicare i limiti della legittimità. Non sappiamo se il podestà e la sua ciurma di senza parole abbiano segnalato al Prefetto cosa sta succedendo e quindi in mancanza di notizie lo faremo noi della minoranza consiliare. Necessario intanto sarebbe anche organizzare incontri con i cittadini per informarli e raccogliere anche eventuali proposte e promuovere anche una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza domestica. Ovviamente attendiamo anche lumi sulla mancata installazione di diverse telecamere presenti nel capitolato d’appalto della gara dei rifiuti, seguita dall’assessore Nocerino, alla quale chiederemo notizie subito, anche se siamo certi che ne sappia poco o nulla, visto che ce ne saremmo accorti attraverso qualche scritto sui social che annunciava un altro farlocco miracolo a favore dei cittadini, dimenticando che si sarebbe trattato di un’azione dovuta nei confronti della comunità”.