Tempo di lettura: 2 minuti

Venuto a cena a Caserta con la fidanzata, a fine serata voleva tornarsene a casa e ha messo il navigatore, ma è finito per errore nelle trafficate e chiassose vie della movida, trovandosi di fronte un gruppo di giovani che non voleva spostarsi per farlo passare, e che al suo invito lo ha pestato rompendogli il naso.

L’episodio, denunciato ai carabinieri, è avvenuto nella tarda serata di sabato, ed è stato rilanciato anche dal deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, secondo cui “è assurdo davvero quello che accade oggigiorno. Uno esce per passare una piacevole serata e poi si ritrova in ospedale. E questo non è neanche il peggio, perché altre volte si è arrivati alla tragedia. Tanta violenza brutale ed immotivata non ha proprio alcun senso, eppure è una realtà che sta prendendo sempre più il sopravvento. Rimedi? Innanzitutto cominciamo ad inasprire le pene per questi barbari, anzi a garantire che le pene ci siano, perché troppo spesso questi farabutti se la cavano con poco e niente”.

E’ stata la vittima a rivolgersi al parlamentare dopo essersi recato dai carabinieri, il cui presidio era ad alcune centinaia di metri dal luogo del fatto. Il giovane ha spiegato di aver chiesto con cortesia a molti ragazzi di spostarsi, visto che era finito in una stradina di Caserta, via Ferrante, pieno centro storico, molto frequentata perché ricca di baretti e locali; la maggior parte lo ha fatto passare, mentre quattro ragazzi hanno fatto orecchie da mercante, e quando lui ha detto di essersi perso, hanno capito a suo dire che non era di Caserta e lo hanno malmenato, colpendolo anche con una testata al volto, e prendendolo a calci e pugni una volta a terra. In ospedale, al giovane hanno riscontrato una frattura scomposta delle ossa nasali più varie contusioni e ferite lacero contuse.