“Sono pronto a guidare la Provincia di Caserta fino alle prossime elezioni. In questo momento complicato per l’Ente, è necessario che tutte le forze politiche siano coese e pronte a dare il proprio contributo per il bene del nostro territorio e della nostra comunità“. Così Gaetano Di Monaco, vicepresidente della Provincia di Caserta, da oggi alla guida dell’ente dopo la nomina ricevuta ieri a sorpresa dal presidente Giorgio Magliocca, che ha dato le dimissioni in quanto coinvolto in un’indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere, e ha contestualmente “sfiduciato” Marcello De Rosa, fino a ieri pomeriggio suo vice e destinato a prenderne il posto.
De Rosa ha reagito con un post “di fuoco” su facebook, in cui ha attaccato pesantemente Magliocca e avanzato dubbi sulla legittimità del provvedimento di nomina di Di Gaetano, ritenuto “uomo di fiducia di Magliocca”.
La nomina di Di Gaetano ha provocato tensioni anche nella Lega, di cui il neo vicepresidente della Provincia è tesserato; ieri sera, quando Magliocca ha firmato il decreto di nomina di Di Gaetano, il parlamentare casertano della Lega Gianpiero Zinzi è immediatamente intervenuto parlando di “accordo di carattere meramente personale tra lo stesso consigliere e il presidente Magliocca, di cui il partito non era a conoscenza. Chiunque appoggi o anche solo pensi di condividere la gestione Magliocca – ha avvertito Zinzi – è fuori dalla Lega“.
Di Gaetano, che guiderà la Provincia di Caserta fino alla nomina del nuovo presidente, che dovrebbe avvenire entro i prossimi novanta giorni, va però avanti per la sua strada. “Il mio obiettivo – dice – con il supporto di tutti coloro che vorranno starmi accanto, è non disperdere il grande lavoro di risanamento finanziario, di reperimento fondi e di progettazione che è stato completato in questi anni, e creare le condizioni affinché il prossimo Presidente possa operare nel miglior modo possibile“.
MB