Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma dell’associazione ZTL – Zero Tensioni Locali.
Siamo costretti a intervenire, cosa che non avremmo voluto mai fare, perché ormai da giorni siamo finiti sotto i riflettori dell’attenzione mediatica per una vicenda che ci vede completamente estranei. Siamo costretti a rivendicare la nostra natura.
Abbiamo appreso dalla stampa locale che si vuole attuare un “partenariato attivo” tra la nostra associazione giovanile ZTL – Zero Tensioni Locali e l’associazione culturale in capo all’articolo.
Certo, sarebbe piacevole collaborare con tutti, ma lo sarebbe ancor di più se, ecco, almeno uno di noi, in anteprima, fosse stato informato degli obiettivi di questa nuova partnership.
Sembra strano, ma noi, di questa cosa, non ne sappiamo proprio niente.
E riflettendoci, se l’avessimo saputo, avremmo spiegato che non sarebbe stato proprio possibile attuare il partenariato attivo per ”la costante attività di osservazione e di verifica dell’attività pubblica a Marcianise, compresa quella politico-amministrativa” (così leggiamo) perché, ad oggi, queste funzioni, non troverebbero spazio tra gli scopi sociali di ZTL – Zero Tensioni Locali.
Il nostro obiettivo, sin dalla nascita, è stato quello di incentivare l’aggregazione giovanile ed il commercio locale organizzando iniziative socio-culturali.
Ad onor del vero, citiamo l’articolo 2 dello statuto di ZTL: “L’associazione non ha scopo di lucro, è apolitica ed aconfessionale e persegue esclusivamente finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. L’associazione eserciterà in via principale le seguenti attività di utilità generale come previsto dall’art.5 del D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117”
Sappiamo, invece, che a tale scopo, vogliamo collaborare con chiunque, purché, chiaramente, ne si condivida il fine.
Dunque, in definitiva, siamo ancora giovani: continueremo ad esserlo. Continueremo ad organizzare tante iniziative per far crescere la nostra città. D’altronde è il nostro unico interesse e partecipare è un nostro dovere.