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Se n’è andato in seguito ad una grave malattia il sacerdote don Paolo Dell’Aversana, parroco del Santuario della Madonna di Briano (al confine tra Casal di Principe e Villa di Briano) che nel 1991 firmò con don Peppe Diana il documento “Per amore del mio popolo”, un duro atto di accusa contro la camorra casalese e un invito alla cittadinanza a non girarsi dall’altra parte che riprendeva un analogo documento firmato dai vescovi campani nel 1982 nel mezzo della guerra di camorra tra i Cutoliani e i clan riuniti nella Nuova
Famiglia. Don Paolo Dell’Aversana era molto vicino alle vittime innocenti della criminalità e ai loro familiari, e la sua chiesa è stata per anni il punto di riferimento delle iniziative antimafia ma anche il luogo della tradizione popolare dove nel periodo pasquale si rinnova l’usanza della “prianella”, con centinaia di persone che dopo aver reso tributo alla Madonna di Briano, ballano e cantano al ritmo della tammurriata.