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Medico in pensione con il “vizietto” dell’esame di maturità. È la storia di Antonio Pontieri, medico chirurgo e specialistica in endocrinologia che a Piedimonte Matese, comune del Casertano situato alle pendici della catena montuosa, dopo una vita passata al locale ospedale, è divenuto una vera celebrità tra i maturandi: quest’anno ha preso la maturità all’Istituto agrario cittadino con un bel 100 con lode, due anni fa si era diplomato sempre con il massimo voto al locale Istituto Alberghiero.

In tanti gli hanno chiesto il perché si presenta agli esami. “Lo faccio innanzitutto – dice Pontieri per tenere allenata la mente, che, come qualsiasi organo, deve essere esercitato, allenato alla sua funzione. E il voto non conta“. Un vero e proprio salutista secondo cui il “percorso di studi supplementari che ho fatto nel corso del mio periodo di riposo segue una logica. Presso l’Istituto alberghiero, ho appreso come avviene la trasformazione del cibo prima di arrivare sulla tavola. Poi quest’anno, presso l’istituto Agrario ho invece appreso la coltivazione di ciò che poi sarà quello che arriva sulle nostre tavole. I miei obiettivi erano semplicemente questi: spessissimo infatti sottovalutiamo l’importanza dell’alimentazione, ma come diceva il filosofo Ludwig Feuerbach, ‘Noi siamo quello che mangiamo’, nel senso che ciò che viene introdotto nel nostro organismo non influenza soltanto il corpo, ma anche i processi energetici, psicologici e spirituali, e questo non è poco se vogliamo conservare bene il nostro corpo”. Sul futuro Pontieri è possibilista. “Nuova maturità l’anno prossimo? Per ora non è in programma però nella vita non si sa mai” conclude.