La parrocchia maddalonese intitolata a Sant’Alfonso Maria de Liguori, retta da don Matteo Coppola, annuncia che domenica 14 gennaio 2024 dalle ore 16 giungerà a Maddaloni, presso la stessa chiesa parrocchiale il Simulacro del Divin Bambino Gesù direttamente dal Santuario del Bambino Gesù di Praga di Arenzano (Ge).
Il programma provvede alle ore 16 l’accoglienza presso la chiesa parrocchiale di tutte associazioni parrocchiali, dei fedeli cittadini e dei bambini. Qui per le 16.30 ci sarà l’intronizzazione del simulacro e a seguire la preghiera al Divin Bambino. Alle ore 17.30 ci sarà la catechesi tenuta dal padre carmelitano di Arenzano che accompagna il simulacro.
Alle ore 18.30 si terrà la Santa Messa e alle 20 ci sarà il saluto e congedo. La devozione a Gesù Bambino di Praga, diffusa in numerosi paesi del mondo, ha oggi nel Santuario di Arenzano il suo centro di irradiazione più universale e più vivace.
L’occasione dell’evento maddalonese è legata al Pellegrinaggio nel Lazio e in Campania che sta effettuando il simulacro del Divin Bambino.
Il pellegrinaggio è iniziato a Roma martedì 9 gennaio presso la Basilica di Sant’Antonio in Laterano, proseguito mercoledì 10 gennaio a Cisterna di Latina presso la parrocchia di San Valentino, e dunque l’arrivo in Campania giovedì 11 gennaio allorquando è giunto a Caiazzo presso la concattedrale di Santa Maria Assunta, passando poi il 12 gennaio ad Ariano Irpino presso la chiesa della Madonna di Fatima, a cui seguono gli appuntamento del 13 gennaio a Pompei presso il Santuario della Beata Vergine Maria del Santo Rosario e domenica 14 gennaio a Pozzuoli presso la chiesa di Maria Santissima Immacolata e San Filippo Neri nella mattinata e a Maddaloni nel pomeriggio.
Don Matteo Coppola, informando su come sia nata l’opportunità di questa visita del sacro simulacro riferisce che, essendo molto amico del rettore del santuario di Arenzano, questi oltre a fargli pervenire il programma della “peregrinatio” del simulacro del Bambino Gesù di Praga in Campania lo abbia anche invitato ad un momento di preghiera con i padri carmelitani in occasione della prima tappa a Caiazzo. Da lì è nata l’idea e l’accoglienza della richiesta.
Don Matteo Coppola invita tutti a partecipare a questo importante momento di vita religiosa e preghiera cittadina.