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“La Regione contro la Regione, in Campania succede anche questo. Il caso riguarda la costruzione della grande piattaforma di rifiuti speciali nel territorio della città di Teano, autorizzata con Decreto Dirigenziale n.57 del 18 marzo. Il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali, fin dal suo aggiornamento e approvazione nel 2022, esclude la possibilità di insediare un impianto di gestione di rifiuti speciali, nelle aree riconosciute dal Piano Territoriale Regionale «a dominanza naturalistica», come, appunto, il territorio del comune di Teano. Il provvedimento Dirigenziale regionale, dunque, di fatto viola la programmazione territoriale regionale approvata con legge Regionale”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello che sul tema ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale. Lo stesso atto è stato presentato anche dalla Camera dal deputato Agostino Santillo.

Un impianto del genere provocherebbe un grave impatto sistemico, ambientale ed economico, sia oggi che sulla futura programmazione strategica del comune di Teano. Per queste ragioni – conclude Saiello – ho chiesto alla giunta regionale se sia al corrente di questa situazione paradossale e quali provvedimenti intenda adottare, con estrema urgenza, per evitare che un provvedimento Dirigenziale regionale violi le disposizioni in vigore”.