La Casertana mette a referto la prima vittoria dell’anno nuovo: dopo tre sconfitte consecutive, compresa l’ultima del 2024 contro il Latina, i Falchetti ritornano finalmente a guadagnare tre punti. All’inizio del secondo tempo, un autogol goffo di Kontek fa tremare, ma poi la coppia Damian–Vano regala il sorriso a Pavanel. La classifica continua a preoccupare, ma ora ci sono motivi in più per sperare in un futuro più brillante. La vittoria, arriva in trasferta, a Torre del Greco, ma non sono mancate le sofferenze, nonostante l’esigua pericolosità della squadra avversaria, la Turris, su cui incombe una prevedibile retrocessione a fine stagione.
Pavanel apporta tre cambi rispetto alla partita contro il Picerno, con Bianchi, Proia e Deli al posto di Damian, Bakayoko e dello squalificato Carretta. Nella Turris, pochi i giocatori esperti, tra cui l’ex Giannone.
Primo tempo: poco spettacolo, quasi sonnolente…
Passano meno di due minuti e i rossoblù si fanno pericolosi con un colpo di testa di Proia su cross di Paglino, che sfiora il palo. La partita è poco spettacolare, con la Casertana che sente molto il peso della posta in palio. Al 27′ il sinistro di Falasca va fuori di poco. I falchetti dominano territorialmente, ma non riescono a concretizzare, come dimostra un colpo di testa di Heinz facilmente parato da Iuliano al 28′. La Turris tenta di rispondere, ma al 41′ il tiro di Porro finisce a lato. Il primo tempo si chiude con un nulla di fatto.
Secondo tempo: Vano si prende la scena
A nemmeno due minuti dal fischio d’inizio, la Turris passa in vantaggio: Porro colpisce di testa e manda la palla sull’incrocio dei pali, ma è Kontek a deviarla nella propria rete. La Casertana reagisce al 4′, con un tiro di Damian che esce fuori. Poco dopo, Iuliano compie un doppio miracolo su Vano e Deli, ma al successivo angolo battuto da Damian, Vano segna il gol del pari. Più tardi, la stessa coppia confeziona il gol del sorpasso. Al 24′, Vano sfiora il tris, ma Iuliano si supera con una parata. I rossoblù controllano senza troppi problemi la prevedibile reazione della Turris. Nel recupero non accade nulla e la Casertana conquista i primi tre punti del 2025, senza brillare, ma con un successo che conta più di ogni altra cosa.