Inizia con una sconfitta il campionato della Paperdi Caserta. La squadra cara al Presidente Francesco Farinaro esce battuta 86-81 sul parquet del PalaFitLine di Desio, al cospetto di una Aurora cinica e capace di tenere sempre dalla sua l’inerzia del gioco. Gara sostanzialmente equilibrata, con la Rimadesio brava a capitalizzare parziali ficcanti e finanche estemporanei, che le regalano il vantaggio in doppia cifra dopo 30’. Nel quarto periodo, l’attacco di Caserta si accende di colpo, rimette in piedi una partita che sembrava segnata con 31 punti a referto, ma i padroni di casa riescono a rispondere colpo su colpo ogni volta, portando a casa la sfida. La Paperdi non ha sfruttato la maggiore fisicità, che si è sostanzia anche in una supremazia a rimbalzo (36-41). La squadra di coach Luise paga il 19/40 da due, con tanti errori sottomisura che avrebbero potuto regalare ritmo e inerzia in alcune fasi cruciali del match. A Desio basta la concretezza di un Giarelli mvp del match, sempre presente quando la squadra gira al massimo, top scorer con 23 punti. Eccellente la prova del giovane play Valsecchi, scuola Urania Milano, che bagna il suo debutto in serie B con una prestazione concreta da 15 punti con triple e jumper pesanti. Altrettanto importanti, con canestri forzati e decisivi nel quarto periodo, Sonero e Baldini, che chiudono entrambi in doppia cifra a quota 10. Per la Juve non basta il cuore di capitan Biagio Sergio, che chiude il match come miglior marcatore bianconero a quota 15, primo motore del tentativo di rimonta finale. Hadzic litiga forse con le percentuali da sotto, ma è il punto di riferimento su ambo i lati del campo, e chiude con una doppia doppia da 14 punti e 12 rimbalzi, a cui aggiunge 4 assist e 5 falli subiti. Concreto Zampogna con 13 punti, bene Mastroianni (9), con Mehmedoviq (11+6 rimbalzi) limitato dai falli nel secondo tempo.
LA CRONACA: PalaFitLine con una buona cornice di pubblico, che omaggia con un minuto di silenzio Marco Dongu, tifoso casertano scomparso qualche giorno fa, e premia poco dopo Virginio Bernardi, nato all’ombra della Reggia e affermatosi coach proprio in casa Aurora. Assenze da ambo i lati, non ci sono Gaglio e Fumagalli per coach Gallazzi, mentre Paci è ancora ai box per coach Luise. Caserta in avvio fa la voce grossa a rimbalzo, caricando di falli gli avversari. Zampogna è un fattore: la tripla del play ex Roseto vale il +5 ospite, a cui risponde immediatamente Sodero con un gioco da tre punti. Dal +4 casertano sul giro e tiro di Mehmedoviq ecco che la Rimadesio la ribalta.
Una tripla fortunosa di Baldini e un fallo e canestro di Valsecchi scrivono un 10-0 che ribalta l’inerzia della gara. Caserta è tenuta in piedi dalle bombe di Zampogna prima e di Biagio Sergio sulla sirena del primo quarto, che si chiude 23-22. In due minuti la Rimadesio rimette ancora il naso avanti e con più di un possesso: sono 6 punti filati di Giarelli a scrivere il massimo vantaggio per la squadra di coach Gallazzi (31-24) a cui risponde Mastroianni con coraggio e attitudine. La Paperdi resta in scia pur con basse percentuali dal campo, ma la magata di Sodero prima e la mobilità di Maspero voi, valgono il 41-37 all’intervallo. Bastano 40” all’Aurora per scavare un solco che, a conti fatti, sarà decisivo. Triple di Mazzoleni e Valsecchi, ed in un amen la Juve è a -10 (47-37), che diventa addirittura -12 quando l’ex Urania colpisce di nuovo dall’angolo. Luise corre ai ripari col timeout, ma anche contro una difesa più registrata i padroni di casa sanno trovare canestri difficili, come con Sodero prima e con Tornari più tardi. Giarelli torna a colpire all’ultimo stop and go siamo 64-50. Chi dà Caserta per finita si sbaglia di grosso: Hadzic da sotto, poi triple di Sergio e Lucas in un amen e Mastroianni che torna a muovere il tassametro: 10-0 di parziale e coach Gallazzi al 33’ va col timeout (64-60). Baldini di esperienza scuote i suoi ma Sergio è on fire e con la sua terza tripla di serata riporta i suoi ad un solo possesso di distanza sul 68-65. Proprio quando l’inerzia sembra girare è Giarelli a mettere una bomba di importanza siderale che è puro ossigeno per i padroni di casa. Caserta spreca, Baldini e Giarelli la colpiscono. Mazzoleni sembra chiuderla col lay up del +8, ma i ragazzi di Luise non mollano fino alla fine. Le triple di Moffa e Zampogna, unite al 2/3 dalla lunetta di Hadzic, non sono un segnale di resa, ma la precisione dalla lunetta di Desio vale la vittoria, col punteggio di 86-81 finale.
SALA STAMPA: Coach Luise: “Partita come ci aspettavamo, molto dura per intensità, che è sicuramente l’arma più ficcante di questa Desio. Giochi veloci, situazioni rapide, tiri nei primi secondi, lunghi dinamici sono state il pezzo forte della squadra di coach Gallazzi. Noi paghiamo sicuramente l’inizio del terzo quarto, dove abbiamo avuto sia un attacco abbastanza sterile ma anche una difesa poco attenta: se a questo ci si aggiunge che sui primi 4 attacchi loro hanno messo a bersaglio 3 triple, il più è detto. Perché lì hanno segnato un solco, una differenza che poi è stata decisiva. D’altra parte la reazione, la parte migliore della nostra partita, che abbiamo avuto ci ha permesso di recuperare e di arrivare più volte a un possesso di distanza. Lì potevamo essere un po’ più lucidi ma in quelle circostanze abbiamo sempre fatto la scelta sbagliata”.
RIMADESIO – PAPERDI CASERTA 86-81 (23-22; 41-37; 64-50)
Desio: Giarelli 23 (7/10 t2; 1/2 t3), Tornari 6 (1/2; 0/4), Mazzoleni 9 (3/3; 1/1), Sodero 10 (4/10; 0/5), Baldini 10 (3/8; 1/3), Klanskis 4 (2/3), Maspero 9 (2/3; 1/3), Valsecchi 15 (3/6; 2/4), Elli. Ne: Colzani, Fumagalli, Gaglio. All. Gallazzi. NOTE: Tiri Liberi 18/22, Rimbalzi 30+6 (Mazzoleni 9), Assist 12 (Sodero 6), Palle Perse/Recuperate 10/5.
Caserta: Hadzic 14 (4/9 t2; 0/1 t3), Mastroianni 9 (3/3), Zampogna 13 (1/2; 3/5), Sergio 15 (2/3; 3/4), Moffa 8 (2/3; 1/5), Pagano, Mei 2 (0/3; 0/1), Lucas 7 (2/4; 1/4), Mehmedoviq 11 (4/9), Romano 2 (1/4; 0/2). All. Luise. NOTE: Tiri Liberi 19/28, Rimbalzi 32+9 (Hadzic 12), Assist 17 (Hadzic 4), Palle Perse/Recuperate 14/5.