L’on. Marco Cerreto ha partecipato all’assemblea pubblica indetta questa mattina dalla CGIL CISL UIL sulla questione Jabil. Nel suo intervento ha ribadito che Fratelli d’Italia si è subito attivato, raccogliendo le istanze pervenute dalle parti sociali e dai sindacati, chiedendo al Governo di istituire un tavolo di trattativa. Domani 24 gennaio ci sarà questo tavolo e si chiederà alla Jabil di scongiurare i licenziamenti previsti il 31 gennaio.
“In questo territorio – ha dichiarato l’on. Cerreto – già emergenziale a livello sociale, non si può consentire un licenziamento di 193 persone soprattutto effettuati da un’azienda che non risulta essere in crisi nel settore della componentistica elettronica a maggior ragione oggi che viviamo nell’era della transizione digitale. Appare davvero incomprensibile, agli occhi della politica, il perché della scelta. Ancora non si comprendono le motivazioni di questa multinazionale che vuole liberarsi di maestranze qualificate e di grande esperienza. Nel caso ci dovesse essere da parte della Jabil l’irremovibilità nella decisione, chiediamo che il Governo blocchi i licenziamenti e instauri una trattativa che permetta l’evidenza di un piano di assorbimento con garanzie chiare e non si consenta alla Jabil di scappare, con la cassa, altrove lasciando il futuro delle maestranze e delle relative famiglie al diremo e faremo.” Con l’on. Marta Schifone, l’on. Cerreto ha redatto una risoluzione per chiedere anche al Ministro del Lavoro Calderone di tutelare i lavoratori e di fare tutto quanto possibile nella sua competenza per scongiurare il licenziamento di massa.