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Caserta – È per domenica 18 settembre l’appuntamento con la Quinta Randonnée Reale Borbonica. La manifestazione è organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica di promozione sociale Cambia, ovvero Campania bici, in collaborazione con la Direzione della Reggia di Caserta e il Comune di Castel di Sasso e con il patrocinio dei Comuni di Caserta, Valle di Maddaloni, Ruviano, Alife, Liberi.

Si tratta di un ciclo itinerario di mobilità dolce. Luogo di partenza (7,30) e arrivo sarà Castel di Sasso. Due i percorsi ad anello, uno di 180 chilometri, l’altro di 110. La presentazione di Giuseppe Gallina, vicepresidente Audax Randonneur Italia, delegato Randonnée asd Cambia: «Il tracciato si sviluppa quasi totalmente su strade secondarie. Due le province interessate, quelle di Caserta e Benevento. Viene attraversato un unico grande sito Unesco che comprende la Reggia, il Belvedere di San Leucio e l’Acquedotto Carolino, passando per l’Oasi Wwf San Silvestro e per i Ponti della Valle, fino alle sorgenti del Fizzo ad Airola, dove nascono le acque che alimentano l’Acquedotto Carolino. E ancora tanti siti minori. Il percorso, infatti, prevede il transito in borghi suggestivi come Casertavecchia, Sant’Agata de’ Goti, Airola, Moiano, Ruviano, Caiazzo, Alife, Gioia Sannitica, Liberi, per ritornare a Castel di Sasso. La Randonnée consente al ciclista di vivere e raccontare il territorio».​

Caterina Coletta, vicesindaco del comune di Castel di Sasso, sottolinea: «Abbiamo sposato questa iniziativa fin dall’inizio del progetto nel 2017. È un’idea innovativa per portare valore aggiunto al territorio, un modo per dare il via al turismo sostenibile, alla mobilità dolce. Un’occasione diversa per far conoscere le nostre bellezze al turista che non si sofferma così solo sul grande monumento ma va anche oltre».

E tra i primi comuni a dare sostegno all’evento c’è quello di Valle di Maddaloni. «Siamo fermamente convinti – sottolinea il sindaco Francesco Buzzo – che questo tipo di passeggiate possano portare a conoscere le aree interne, per incentivare un turismo non di massa su dei siti che normalmente non sono molto conosciuti o pubblicizzati. L’Acquedotto Carolino è bene Unesco dal 1997, ma non è inserito nei percorsi turistici. Dunque, la Randonnée Reale Borbonica è un’occasione per ammirare questa meraviglia architettonica ma anche il territorio in cui si trova. E contemporaneamente promuovere un altro nostro prodotto tipico locale, la mela annurca. A tal proposito sarà allestito un punto di ristoro, organizzato dal Comune e da volontari amanti del ciclismo, dove si potrà trovare questa nostra eccellenza». C’è attesa per la Randonnée Reale Borbonica anche ad Airola. «È una bella opportunità – lo dice Franco Napoletano, presidente Pro Loco Airola – per far conoscere il nostro territorio. Dalle sorgenti del Fizzo, che rifornivano l’Acquedotto Carolino e la Reggia di Caserta, alla chiesa della Santissima Annunziata, il Museo del Telefono, e tanto altro ancora». Poi precisa: «Ci sarà un punto informativo per dare notizie e per fare in modo che le persone possano tornare nel nostro territorio. E per questo avremo la collaborazione anche dei comuni di Moiano e Bucciano, ricchi di storia e di luoghi da visitare». Sarà un’occasione per far conoscere il territorio e i suoi prodotti d’eccellenza anche per il comune di Ruviano. «Il nostro territorio – dice il sindaco Angelo Coppola – si presta bene a un turismo lento perché è zona collinare dalla tradizione rurale con tanti prodotti tipici da scoprire, dalla cipolla alifana al pomodoro riccio, alle olive caiazzane. Ed è proprio qui che nasce il “Fontana Lupo”, l’olio Petrazzuoli che per il terzo anno consecutivo è stato premiato con la medaglia d’oro a New York».