Avrebbe incendiato l’auto che utilizzava, ma di proprietà del suo capo reparto, con il quale aveva avuto dissidi e discussioni, dandole fuoco di notte direttamente nell’area dell’azienda a Castelvetro, in provincia di Modena. A seguito dell’episodio, avvenuto lo scorso agosto, i Carabinieri di Sassuolo hanno avviato un’indagine, insieme ai colleghi di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, che hanno portato alla misura cautelare in carcere nei confronti di un 26enne indagato per incendio doloso aggravato al fatto di averlo commesso di notte. Determinanti le immagini della videosorveglianza. Al 26enne la misura è stata notificata nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dove si trova recluso attualmente per una rapina aggravata ai danni di un distributore di benzina che avrebbe commesso a Castel Volturno.
