Benevento – Funzione Pubblica CGIL, eletta la nuova Segreteria provinciale si prepara alla mobilitazione. L’Assemblea Generale della Funzione Pubblica CGIL di Caserta, composta dai delegati dei posti di lavoro, ha eletto la nuova Segreteria provinciale che resterà in carica per i prossimi quattro anni.
Ad affiancare il Segretario Generale, Luigi Capaccio, riconfermato alla guida della Federazione nel Congresso dello scorso dicembre, ci saranno Carmela Ciamillo – con delega alle Funzioni Centrali – e Ciro Vettone con delega alla Sanità. Dopo i ringraziamenti di rito, i neoeletti Segretari hanno posto l’accento sulle difficoltà che tutto il pubblico impiego sta attraversando a causa della gravissima carenza di personale in tutte le amministrazioni. Difficoltà acuite dalla scellerata visione di questo Governo che non solo non ha programmato nel Def un piano di assunzioni, ma ha anche previsto una riduzione dei finanziamenti al Fondo Sanitario Nazionale.
Presidente dell’Assemblea Generale è stata eletta Filomena Coletta, già coordinatrice delle
Funzioni Locali, mentre Gaetano Trocciola è stato nominato, su delega del Segretario Generale, coordinatore del Dipartimento Organizzazione della Federazione provinciale.
Durante i lavori dell’assemblea è stato illustrato e approvato il bilancio preventivo dell’anno in corso che contempla importanti investimenti nella formazione e nei servizi ai lavoratori, oltre che nelle attività vertenziali e di tutela collettiva e individuale.
Al termine della riunione, alla quale hanno partecipato la Segretaria Generale della CGIL di
Caserta, Sonia Oliviero, e il Segretario Generale della Funziona Pubblica CGIL Campania, Alfredo Garzi, sono state illustrate le iniziative che il sindacato metterà in campo prossimamente: dal 25 aprile organizzato dalla Camera del Lavoro di Caserta al Primo Maggio che si svolgerà a Potenza nel segno dei princìpi e dei valori della Costituzione, fino ad arrivare alla manifestazione unitaria nazionale del 20 maggio a Napoli. La mobilitazione intende ottenere un cambiamento delle politiche economiche, sociali e occupazionali, e concreti risultati riguardo alla tutela dei redditi dall’inflazione, al potenziamento occupazionale, alla riforma del sistema previdenziale e del fisco, contrastando le disuguaglianze, mettendo fine alla strage di morti sul lavoro, impedendo il precariato.