Il medico Gennaro Caserta si candida a sindaco di Teverola. Il dottore, già presidente del consiglio comunale e assessore della comunità teverolese, è pronto a scendere in campo con la lista civica ‘Teverola Futura’.
“I cittadini sono chiamati a delle scelte che scriveranno il futuro della nostra città”. E quindi Caserta, che può vantare una importante esperienza politica al servizio del proprio paese, sottolinea le motivazioni che lo hanno spinto a fare questa scelta: “Non hanno pesato valutazioni di carattere personale – che spingevano in ben altra direzione – ma solo motivazioni strettamente legate alla situazione politica e amministrativa in cui si trova la città, alla vigilia di un voto provocato dall’ennesimo scioglimento anticipato del consiglio comunale. A chi mi conosce è noto che la mia passione per la politica è in assoluto la cifra distintiva della mia identità, come il mio impegno diretto nelle istituzioni che mi ha visto per molti anni assessore e consigliere provinciale prima e poi consigliere comunale con ruoli di Presidente e in ultimo di Assessore alle Politiche Sociali. Voglio in primo luogo manifestare la mia gratitudine a quanti, amici e semplici conoscenti, hanno con determinazione ed entusiasmo proposto e sostenuto la mia candidatura. Non posso negare che ci sono stati momenti di esitazione e di titubanza: combattuto fra l’idea di rendermi utile al mio paese ed i dubbi connessi alla assunzione di un compito così gravoso”.
Il candidato sindaco dice che “la mia vita personale e professionale parla per me, continuerò ad interfacciarmi quotidianamente con le persone come ho sempre fatto e il percorso di avvicinamento alle elezioni mi vedrà impegnato ad incontrare e ascoltare molte persone e associazioni al fine di coinvolgerle nel progetto della lista civica ‘Teverola Futura’ che sarà presentata alle amministrative dell’8 e 9 giugno. L’obiettivo è quello di mettere al centro il benessere dei cittadini promuovendo uno sviluppo sostenibile, una coesione e una crescita sociale, il tutto coniugato ad un potenziamento della macchina amministrativa”.