Il Sindaco di Caserta, Carlo Marino, ha provveduto a nominare la nuova Giunta Comunale, dopo l’azzeramento di quella precedente in seguito ad un’indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere che aveva coinvolto l’ex vicesindaco Emiliano Casale e l’assessore ai lavori pubblici Massimiliano Marzo. L’indagine ha provocato anche l’invio al Comune di Caserta da parte del Ministero dell’Interno di una Commissione d’Accesso per verificare condizionamenti e collegamenti con la camorra. La nuova giunta, che dovrà “coabitare” per qualche mese proprio con l’organismo ispettivo i cui componenti sono stati nominati dal Prefetto di Caserta e si sono già insediati, è composta da Maria Gabriella Grassia, Ordinaria di Statistica Sociale e Sanitaria presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università “Federico II” di Napoli, che assumerà anche il ruolo di Vicesindaco, dal Generale di Divisione dei Carabinieri in ausiliaria Antonio Sessa, già Comandante provinciale dei Carabinieri di Bari, Comandante della Regione Carabinieri “Abruzzo”, Direttore del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, con competenza internazionale in ambito Interpol, Europol e Schengen. Altri due componenti Massimiliano Rendina, Associato presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi della Campania, “Luigi Vanvitelli”, e il commercialista Carmine Lasco, esperto soprattutto in finanza degli enti locali.
“Abbiamo formato, così come avevamo stabilito con i gruppi consiliari, una Giunta ristretta e di alto profilo, – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – che possa lavorare nella maniera migliore sui temi più urgenti per la nostra città. Ringrazio i gruppi consiliari e i partiti di maggioranza, che hanno avuto fiducia nella mia persona. Sono tutte scelte operate direttamente da me: ho inteso puntare su figure autorevoli del mondo accademico, delle professioni e delle istituzioni militari. Ho fortemente voluto che a ricoprire il ruolo di Vicesindaco fosse la Professoressa Grassia, una docente di grande qualità, che avrà un’attenzione particolare nei confronti delle politiche sociali, della parità di genere, dell’inclusione sociale, della tutela nei confronti delle persone più deboli, che è da sempre la nostra priorità”.