Un applauso, alla presenza del ministro Matteo Piantedosi, ha dato il via alle operazioni di abbattimento, gestite dai mezzi dei Vigili del fuoco, del covo di via Mascagni a Casapesenna, nel Casertano, dove fu catturato il 7 dicembre 2011 il capo dei Casalesi Michele Zagaria. Le operazioni di “demolizione controllata”, come spiegato dal comandante dei Vigili del fuoco di Caserta Paolo Massimi, “dureranno circa due settimane, e saranno portate avanti con mezzi e strumenti arrivati anche da altri Comandi dei Vigili del fuoco”. Verranno demoliti prima il piano mansardato e il pian terreno, e dopo sarà tombato il bunker dove Zagaria si nascondeva; finite le operazioni, nello spazio vuoto sarà realizzato un parco pubblico.
Demolito il bunker dove si nascondeva il boss Zagaria, applausi a Casapesenna
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