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I lavoratori del Comune di Caserta non percepiscono le somme spettanti relative alle indennità di turnazione, di reperibilità e di straordinario rese nell’anno in corso e addirittura negli anni 2022 e 2021.
A denunciarlo, attraverso una nota inviata ai dirigenti di Palazzo Castropignano Francesco Biondi, Antonietta Carrella e Salvatore Massi, al sindaco Carlo Marino e all’assessora Annamaria Sadutto, è il rappresentante sindacale aziendale della Funzione Pubblica CGIL, Alessandro Cappiello.
In un momento di crisi economica, in cui l’inflazione a doppia cifra ha eroso il potere di acquisto dei salari dei dipendenti, questo ritardo è inaccettabile – ha dichiarato il coordinatore sindacale. Quanto sta accadendo, acuisce ulteriormente lo stato di profondo malessere e disagio avvertito dai dipendenti ai quali, un sistema complesso, farraginoso ed incomprensibile, non riesce mai a garantire il pagamento in tempo ragionevoli”.
Risulta evidente – si legge nella nota – la presenza di soggetti istituzionalmente poco dialoganti tra loro considerati i tempi delle procedure di lavorazione che non sono mai noti ad alcuno, tantomeno alle rappresentanze sindacali che non possono informare i lavoratori, alimentando tra quest’ultimi un legittimo clima di sdegno e malumore. Ad oggi, si raccolgono solo voci di presunti impedimenti che appaiono poco credibili e che vanno ad acuire il disagio soprattutto per le famiglie monoreddito”.
Oltre a chiedere di attivare le procedure di liquidazione in tempi stretti, il rappresentante della Funzione Pubblica CGIL chiede un incontro urgente con l’Amministrazione al fine di acquisire informazioni certe sulle vicenda. “In assenza di positivi riscontri – conclude Cappiellovaluteremo l’opportunità di avviare iniziative di lotta sindacale finalizzate a tutelare gli interessi dei lavoratori del Comune di Caserta”.